I veicoli elettrici potranno
assicurare un supporto vitale per la rete elettrica in
situazioni di crisi secondo una sperimentazione svolta in
Australia, per la prima volta al mondo, in cui i veicoli hanno
prontamente scaricato le loro batterie in risposta a un guasto
della rete lo scorso febbraio, quando i temporali avevano
tagliato l'energia a oltre mezzo milione di abitazioni. E' stata
così messa alla prova la tecnologia 'veicolo-rete', in cui
congegni installati nelle auto possono individuare piccole
variazioni nella frequenza della rete che indicano interruzioni
all'erogazione anche a centinaia di chilometri di distanza.
Condotta dal programma detto 'stoccaggio delle batterie e rete
elettrica', nella sperimentazione sono stati erogati dalle
batterie delle auto solo 107 kilowatt di energia, una piccola
quantità rispetto alla domanda nazionale di elettricità, ma
secondo il responsabile della ricerca, Bjorn Sturmberg della
Scuola di Ingegneria dell'Australian National University, i
risultati pubblicati sul sito dell'università mostrano
l'attraente potenziale della tecnologia 'veicolo-rete'.
L'evento di febbraio è stato il primo 'test nel mondo reale'
della risposta di veicoli elettrici a cali improvvisi di
erogazione elettrica, a conferma dell'importante ruolo lelle
future reti elettriche, scrive Sturmberg. E aggiunge che la
tecnologia potrà assicurare alla rete un'alimentazione
supplementare, oltre ad essere usata per ridurre la domanda
quando l'erogazione si va esaurendo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA