Honda fornirà almeno due modelli di
motociclette elettriche con un motore di cilindrata simile a 50
centimetri cubici alla concorrente Yamaha. L'accordo fa parte di
un piano di adattamento dei costruttori nipponici, costretti a
terminare la produzione nazionale di moto convenzionali in
seguito all'entrata in vigore di norme più stringenti sulle
emissioni per le due ruote di piccole dimensioni. Le regole per
questa classe di motociclette dovrebbero entrare in vigore già
nel novembre del prossimo anno, e l'alternativa è rappresentata
proprio dai veicoli elettrici.
Honda mira ad aumentare la produzione e a rifornire altre
aziende, mentre Yamaha vuole rafforzare la sua linea di moto
elettriche di maggior cilindrata. Secondo l'emittente pubblica
Nhk, anche la Suzuki ha preso in considerazione la possibilità
di terminare la produzione di moto di piccole dimensioni
convenzionali, e di sviluppare una due ruote dotata di motore
elettrico e a pedali.
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