Avrebbero minacciato e aggredito un
ambulante, fino a portargli via oltre 1.700 euro in contanti. A
due mesi dall'episodio e dopo la denuncia presentata dalla
vittima, è arrivata la svolta: gli agenti del commissariato di
polizia di Torre Annunziata (Napoli) hanno infatti dato
esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere
emessa dal gip del tribunale su richiesta della Procura torrese,
nei confronti di due persone.
Si tratta di Gennaro Ben Lahmidi , 29 anni, e di Luca
Jovanovic, di 21 anni, di origini straniere ma nati e residenti
nel Napoletano a cui vengono contestati in concorso, i reati di
rapina aggravata, porto e detenzione illegale di arma da fuoco e
lesioni personali aggravate.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, lo scorso
gennaio due uomini, con il volto coperto da passamontagna,
avrebbero commesso una rapina a mano armata ai danni di un
commerciante ambulante, impossessandosi di più di 1.700 euro,
somma relativa all'incasso della sua attività, minacciandolo e
aggredendolo con violenza.
La stessa vittima, che nella denuncia presentata dopo i fatti
aveva descritto le modalità e l'orario dell'aggressione a scopo
di rapina, rapina avvenuta in piena notte in una via centrale di
Torre Annunziata, aveva consentito di orientare le indagini, che
si sono avvalse anche delle immagini catturate dalle telecamere
pubbliche presenti nella zona. Gli inquirenti non solo sono
riusciti a ricostruire la dinamica dell'accaduto, ma sarebbero
anche risaliti ai mezzi usati per gli spostamenti,
all'abbigliamento e ai segni distintivi dei responsabili dei
reati, tutti elementi che hanno consentito l'identificazione dei
probabili autori della rapina. I due destinatari del
provvedimento sono stati trasferiti al carcere napoletano di
Poggioreale.
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