/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Parigi: Ecco Petrillo, primo transgender alle Paralimpiadi

Parigi: Ecco Petrillo, primo transgender alle Paralimpiadi

Azzurra nella storia, è primo transgender alle Paralimpiadi

PARIGI, 02 settembre 2024, 14:00

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Correndo oggi in 58"35 nella quarta batteria dei 400 metri donne T12, in cui si è piazzata seconda guadagnando l'accesso alle semifinali, l'azzurra Valentina Petrillo è diventata la prima atleta dichiaratamente transgender a gareggiare in una Paralimpiade. "E' il momento più importante della mia carriera", ha poi detto ripensando anche a quando aveva fallito la qualificazione per Tokyo 2020.
    Petrillo ha 50 anni e ha partecipato per la prima volta a una gara femminile nel 2020, un anno dopo aver iniziato il processo di transizione di genere: nel 2019 aveva cominciato infatti una terapia ormonale per la femminilizzazione. La 'World Para Athletics', la federazione internazionale dell'atletica leggera paralimpica, ha esaminato il caso e ha stabilito che Petrillo potesse gareggiare con le donne. L'anno scorso è stata bronzo ai Mondiali, ora sogna il podio anche alle Paralimpiadi.
    Afflitta fin da quando aveva 14 anni dalla malattia di Stargardt, una retinopatia degenerativa a causa della quale diventò ipovedente, praticava la Para Atletica ("il mio idolo è sempre stato Pietro Mennea") anche quando era un uomo, al punto da vincere 11 undici titoli italiani. Poi il coming out per dire che desiderava e si sentiva essere una donna e il successivo periodo di transizione. Ora ha realizzato il sogno di partecipare a una Paralimpiade, aspettando la semifinale di stasera
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza