E' il progetto "I volti di una
Comunità" a inaugurare la nuova stagione al Rione Sanità di
Napoli che dal 3 settembre nelle strade e nei beni comuni
rigenerati e restituiti alla collettività ospiterà foto dei
volti della gente del quartiere, che sono diventati i primi
protagonisti del processo di rigenerazione territoriale che
caratterizza oggi il Rione. Il progetto vede artisti
internazionali a confronto nell'iniziativa espositiva e
artistica a cura delle cooperative La Paranza in collaborazione
con La Sorte, curato dall'artista Giuliana Conte e finanziato
dal Comune di Napoli sull'avviso pubblico per la realizzazione
di progetti espositivi di arte contemporanea nel 2024.
Protagonista quindi la comunità, in primo luogo con i suoi
giovani, a rappresentare a tutti gli effetti una vera "comunità
di patrimonio", così come definita dalla Convenzione di Faro.
Grazie alle numerose installazioni, la cooperativa La Paranza e
la cooperativa La Sorte continueranno l'opera di coinvolgimento
della comunità del quartiere già avviata con il recupero, la
riapertura e la valorizzazione della chiesa di Santa Maria
Maddalena ai Cristallini. "Si conferma con questo progetto -
spiega Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali
del Comune di Napoli - l'attenzione che l'Amministrazione
Manfredi riserva a tutto il territorio, nell'ottica del
policentrismo urbano. In particolare, nella terza municipalità,
lo scorso anno con Napoli Collinare abbiamo valorizzato le ville
e le peculiarità di un territorio sconosciuto ai più. A inizio
luglio, abbiamo promosso e finanziato la prima edizione di SàFF
- Sanità Film Festival. Ora è la volta de "I volti di una
comunità", un progetto di arte contemporanea in cui protagonista
è proprio la gente del Rione Sanità".
Martedì 3 settembre alle ore 18:30 nella chiesa di Santa
Maria Maddalena ai Cristallini si terrà il primo dei tre
seminari condotti dall'artista e curatrice Giuliana Conte,
visual artist con sede tra Las Palmas de Gran Canaria e San
Potito Sannitico, che in carriera ha lavorato nella cooperazione
internazionale in Africa e nella pianificazione culturale e ha
collaborato con il fotografo Oliviero Toscani nel progetto
Terremoto, concentrandosi sulla consapevolezza che si ha della
mafia e sull'uguaglianza di genere in Sicilia. Nel 2012, ha
co-fondato il gruppo Blee con Tono Cruz, creando progetti
artistici partecipativi che mescolano pittura e fotografia. Nei
suoi incontroici si confronterà con artisti internazionali sul
tema della partecipazione attiva di organizzazioni e comunità
locali nei processi di rigenerazione territoriale e vedrà la
partecipazione del messicano Javier Ornelas Huerta e della
spagnola Elia Verona, mentre il 6 settembre ci sarà l'incontro
di Giuliana Conte con l'artista vietnamita Linh Trinh e il 21
ottobre con l'artista sartoriale napoletano Salvatore
Criscitiello. Il progetto prevede anche la realizzazione di 6
incontri sul tema "Luoghi, arte e comunità" che hanno
l'obbiettivo di coinvolgere e sensibilizzare la città: i
laboratori, a cura della Cooperativa La Sorte, sono rivolti a
giovani napoletani e si svolgeranno nella chiesa di S. Maria
Maddalena ai Cristallini con la prima edizione l'8, il 22 e il
29 ottobre e la seconda il 5, il 12 e 19 novembre a cui ci si
iscrive inviando una mail a info@lasorte.it.
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