"Io sono al servizio di tutti i
sindaci di qualunque colore politico e di tutti i governatori.
Sono stato in regione Puglia ad inaugurare dopo più di venti
anni l'affidamento dei lavori della Maglie-Leuca, stiamo
investendo tre miliardi in Calabria per la Statale 106, stiamo
investendo quasi 40 miliardi sulle strade e le ferrovie in
Sicilia. Stiamo recuperando alcuni decenni di no e quindi ogni
governatore, ogni sindaco ha in me, nel mio ministero, il suo
alleato. Spero che anche certa sinistra, che sta bloccando
alcune opere pubbliche nel Paese, la smetta a dire dei no senza
senso. E penso ai no al Ponte sullo Stretto, che non sono dei no
a Salvini, ma un no ai siciliani, ai calabresi, ai medici, ai
pendolari, agli studenti, allo sviluppo".
Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti, Matteo Salvini a margine dell'inaugurazione
dell'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi.
A proposito del presidente Vincenzo De Luca (intervenuto
all'inaugurazione dello scalo salernitano) ha detto ai
giornalisti: "l'ho invitato al ministero. Ci sono tante altre
infrastrutture. Penso al tema dell'acqua. Penso ad un'altra
incompiuta in Campania che è la diga di Campolattaro e che come
ministro e come ministero stiamo investendo centinaia di milioni
di euro. L'ho invitato a venire al ministero per parlare di
tutto quello che possiamo fare".
Salvini ha poi parlato dell'Alta velocità: "La
Roma-Napoli-Bari - ha specificato - sta viaggiando come
cantiere. Si arriverà in tre ore in treno da Roma a Bari e in
due ore da Napoli a Bari. Anche qui c'è qualcuno che vorrebbe
bloccare i lavori e i cantieri per fanatismo e ideologica. Il
mio impegno è di andare avanti. Per me ogni cantiere dà lavoro,
dà ricchezza, tutela l'ambiente. Io vado avanti come un treno
finché me lo fanno fare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA