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Sgambati, bisogna continuare a difendere la sanità pubblica

Sgambati, bisogna continuare a difendere la sanità pubblica

'Rischi dopo approvazione legge sull'autonomia differenziata'

NAPOLI, 26 giugno 2024, 11:52

Redazione ANSA

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"E' importante continuare a difendere la sanità pubblica. Soprattutto dopo l'approvazione delle legge sull'autonomia differenziata, rischiamo di andare in una situazione già oggi complessa". A sostenerlo è il segretario generale della Uil Campania e Napoli, Giovanni Sgambati, secondo il quale "riposizionare i Lep in una condizione positiva per il Mezzogiorno è sempre la cosa più complicata". "Noi, come Uil nazionale - ha detto Sgambati a margine del convegno "Dalla carenza del personale sanitario alle liste di attesa" promosso dalla Uil Fpl - abbiamo fatto uno studio sulla Campania: proprio sull'Obiettivo 6 del PNRR ci sarebbe la necessità di assumere almeno 4800 persone in più, una spesa di 211 milioni annui in più se vogliamo garantire un tessuto territoriale adeguato". "Il rischio - secondo Sgambati - è che già oggi abbiamo grandi carenze e se non si trovano queste risorse avremo delle strutture assolutamente non usufruibili. Ecco perché la Uil insiste molto per la sanità pubblica e soprattutto su come coniughiamo sanità pubblica con intelligenza artificiale, che va ovviamente governata e controllata perché sulla salute non si può scherzare".
   

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