In provincia di Potenza, tra il
2019 e il 2024, i delitti sono calati del 23,1 per cento, poco
meno - il 21,3 - nel solo Comune capoluogo: lo ha detto, a
margine della riunione del Comitato Provinciale per l'ordine e
la sicurezza pubblica incentrato sulla città, il prefetto di
Potenza, Michele Campanaro, che ha ospitato stamani anche il
sindaco Vincenzo Telesca.
Nel dettaglio, per quanto riguarda il territorio provinciale,
da gennaio ad agosto sono stati 4.208 i delitti commessi (nello
stesso periodo del 2023 erano 4.326) con un calo per il numero
di rapine (16 rispetto a 25), ma con una crescita nel numero dei
furti, che sono stati 879, rispetto agli 838 del periodo
precedente. E questa tendenza al reato predatorio si è
registrata anche nella città di Potenza, dove si è passati dai
159 dei primi otto mesi del 2023 ai 183 attuali, con un più 15
per cento. Nel capoluogo, però, in un anno è del tre per cento
il calo dei delitti, sul quale incide il numero dei reati in
tema di stupefacenti (passati da 31 a 20).
Un monito del prefetto è stato indirizzato
all'amministrazione locale su un tema in particolare: "Nel 2024,
in otto mesi, sono stati 68 gli interventi di Polizia e
Carabinieri nelle fasce serali per incidentalità stradale, ma
questo deve essere rilevato innanzitutto dalla Polizia Locale
per evitare che quelle forze dell'ordine vengano distolte da
altri tipi di controlli. Da questo punto di vista, in tema di
collaborazione, deve essere fatto di più".
Il Comune di Potenza - che sta ultimando l'apposizione di un
nuovo sistema di videosorveglianza sul territorio cittadino -
beneficerà di ulteriori 270 mila euro dal Ministero degli
Interni, che dovranno essere spesi per la riqualificazione di
alcune aree maggiormente degradate, nelle politiche di contrasto
e in azioni efficaci per eliminare il disagio giovanile:
"L'obiettivo - ha concluso Telesca - è il controllo totale del
territorio. I dati sono incoraggianti, ma vogliamo far
raggiungere alla città un punto zero, per far vivere i cittadini
in tranquillità".
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