Una proposta di legge regionale
per definire un nuovo "Patto per l'Università degli Studi della
Basilicata" è stata depositata dai consiglieri regionali del
Partito democratico, Piero Lacorazza, Roberto Cifarelli e Piero
Marrese.
Lo spunto iniziale - hanno spiegato - è "la scadenza al 31
dicembre 2024 dell'accordo dodicennale che porta la Regione
Basilicata ad investire per la Università 14 milioni di euro
all'anno".
"La proposta di legge - ha detto Lacorazza - contempla
diverse soluzioni per una vera discussione sul futuro
dell'Ateneo. E mette al centro una possibile prospettiva di una
Università che superi l'internità, proiettandosi in una
dimensione euromediterranea".
Tra le altre caratteristiche - hanno aggiunto i firmatari -
nel rispetto dell'autonomia dell'Ateneo, la responsabilità degli
attori istituzionali di Potenza e di Matera, dei forum dei
giovani e degli studenti universitari e medi. "L'Università -
hanno concluso - dovrebbe agevolare maggiormente gli studenti,
attraverso un allargamento della 'no tax area' e la riduzione
delle tasse e provando a ragionare anche sui costi che
sostengono le famiglie per far studiare i propri figli fuori
regione. E per far restare gli studenti sul territorio sembra
utile parlare di titoli doppi e congiunti che possano scaturire
da accordi con altre Università".
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