"È fondamentale che le aziende e il
mondo economico in generale si coinvolgano nell'urgenza che
forse è la maggiore che ha l'Europa, cioè la denatalità e quindi
si lavori tutti insieme per favorire la conciliazione tra vita e
lavoro, un ambiente amichevole per i genitori e in particolare
per le donne che lavorano e che possano scegliere di essere
madri senza essere penalizzate nella progressione di carriera".
Lo afferma la ministra per la Famiglia, la natalità e le pari
opportunità, Eugenia Roccella, a margine dell'inaugurazione del
nido aziendale dell'Enel a Roma.
"L'asilo nido nell'azienda è la cosa più ambita per una donna
che lavora e che ha un figlio", aggiunge la ministra ricordando
che Enel è stata una delle prime grandi aziende a sottoscrivere
il codice di autodisciplina in favore della maternità promosso
dal governo.
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