Per la gestione dei rifiuti speciali,
"la digitalizzazione e la tracciabilità dei processi è
fondamentale". Lo afferma il ministro dell'Ambiente e della
Sicurezza energetica dell'Italia, Gilberto Pichetto Fratin,
rispondendo al question time alla Camera.
Pichetto spiega che un decreto ministeriale del 2023
"definisce un nuovo paradigma in tema di tracciabilità, volta a
rendere fruibile e funzionale la trasmissione e l'acquisizione
al Rentri" (Registro elettronico nazionale per la tracciabilità
dei rifiuti) dei dati ambientali relativi al ciclo ed alla
gestione dei rifiuti.
L'adesione a tale sistema - ricorda il ministro - è
obbligatoria a decorrere dal dicembre 2024 anche per i
produttori di rifiuti pericolosi, e per gli enti e le imprese
che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo
professionale, o che operano in qualità di commercianti ed
intermediari di rifiuti pericolosi.
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