L'umanità è vittima di una "epidemia
di caldo estremo" per questo è necessario adottare misure
concrete per salvare vite umane. E' l'appello lanciato dal
segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, dopo
che la rete europea Copernicus ha rilevato che il 21, 22 e 23
luglio 2024 sono stati i tre giorni più caldi mai registrati al
mondo. "La Terra sta diventando sempre più calda e pericolosa
per tutti - ha detto - guardiamo in faccia la realtà: le
temperature estreme non sono più un fenomeno di un giorno, di
una settimana o di un mese. Se c'è una cosa che unisce il nostro
mondo diviso è il caldo estremo". "La malattia è la follia di
bruciare la nostra unica casa. La follia è la dipendenza dai
combustibili fossili. La malattia è l'inazione climatica.
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