Il governo degli Stati Uniti,
attraverso l'ente federale Boem (l'agenzia che si occupa delle
concessioni per i progetti offshore), ha ratificato la
realizzazione del parco eolico offshore di 1,7 GW di potenza nel
Maryland, in capo a US Wind, la società americana controllata
per l'80% dall'italiana Renexia del gruppo Toto e per il 20% dal
fondo americano Apollo. Lo annuncia il gruppo italiano in una
nota, nella quale si precisa che l'opera prevede un investimento
complessivo di 11,5 miliardi di dollari e consentirà di produrre
7 TWh annui per un valore stimato di circa 1,5 miliardi di
dollari.
Il progetto di US Wind, una volta completato, insisterà su
un'area marina, al largo delle coste del Maryland, di circa 324
kmq, e prevede l'installazione di turbine eoliche a fondazione
fissa, distribuite in tre cluster, che forniranno energia pulita
alla popolazione della regione del DelMarVa. La concessione è
trentennale e la produzione si prevede partirà entro il 2028,
consentendo la creazione di oltre 2600 posti di lavoro tra
diretti e indotto. "Siamo soddisfatti di aver ricevuto la
fiducia da parte del governo americano per il progetto nel
Maryland e poter così contribuire al percorso di
decarbonizzazione avviato dagli Stati Uniti", commentata
Riccardo Toto, dg di Renexia e presidente US Wind.
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