Il Consiglio comunale di Chieti ha
approvato con 18 voti della maggioranza e l'astensione della
minoranza e di un consigliere di maggioranza la variazione di
bilancio e l'immediata eseguibilità della delibera necessarie al
proseguimento del servizio di refezione scolastica. Grazie alla
delibera, immediatamente eseguibile, sarà possibile consentire
la refezione scolastica sin dalla ripartenza del tempo pieno.
"In questo modo possiamo portare a concretezza un impegno serio
e concreto preso con le famiglie e le istituzioni scolastiche -
dichiarano in una nota il sindaco Diego Ferrara, il presidente
il Consiglio comunale Luigi Febo, l'assessore alla Pubblica
istruzione Teresa Giammarino e l'intera Giunta alla fine della
seduta - Le condizioni economiche del Comune non hanno
consentito un'organizzazione diversa, anche a causa dei tempi
richiesti dalla procedura di appalto della gestione della mensa,
affidati dall'Amministrazione all'Areacom, la stazione di
committenza della Regione Abruzzo".
"La nostra speranza è che anche quella procedura si definisca
in tempi brevi, in questo modo sarà individuato un nuovo gestore
e si procederà con il nuovo appalto. Vogliamo ringraziare i
consiglieri e tutti quanti coloro che, attraverso il voto e il
lavoro degli uffici, si sono fatti carico di una responsabilità
positiva nei confronti della città, per un servizio che
interesserà una delle fasce più sensibili della nostra
popolazione. Ci dispiace per le astensioni e per il disinteresse
dimostrato non partecipando al voto su un argomento per cui
siamo stati spesso bersaglio. Strana politica quella di puntare
il dito contro l'Amministrazione, salvo poi tirarsi indietro
quando è il caso di impegnarsi concretamente per la città.
Sicuramente chi non ha votato la variazione di bilancio che
consentirà alla mensa di partire anche per l'anno scolastico
2024/25 ha espresso chiaramente la propria posizione rispetto
all'importanza un servizio che abbiamo cercato di assicurare
anche con il dissesto".
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