Il pilota teramano Dedo (Alfredo
De Dominicis) affiancato dal fidato navigatore Massimo
Daddoveri, ha conquistato un prestigioso secondo posto,
attardato di soli quattro decimi di secondo, al Rally d'Argil,
domenica scorsa nel territorio di Pofi (Frosinone), quinta tappa
della Coppa Italia Rally Zona 8 (Crz8).
Solo all'ultima prova, delle nove in programma, è stato
superato da Andrea Minchella. Con questa ennesima ottima
performance Dedo, approfittando del coefficiente doppio del
Rally di Roma, pur partecipando finora a sole due gare, è
passato al terzo posto della classifica della CRZ8 con 28 punti
quando una sola competizione è ancora da disputare: il Rally del
Gargano. "È stata una grande soddisfazione", racconta Dedo,
"perché gli altri due equipaggi, con cui abbiamo battagliato sul
filo dei decimi tutto il giorno, vivono nel territorio dove si è
tenuta la gara. Per una corsa di rally la conoscenza del
tracciato è fondamentale ed è chiaro che chi abita nella zona ha
un vantaggio enorme".
La Crz divide l'Italia in otto zone ma, il 20 novembre, i tre
equipaggi migliori di ogni zona si sfideranno per la vittoria
nazionale. Quest'anno è stato scelto il Nord Ovest del Paese e
il tracciato del Rally della Lanterna che si snoderà tra Genova
e La Spezia. "Puntiamo a qualificarci per giocarci tutte le
nostre carte in quella occasione". Intanto il pilota abruzzese
accumula punti, esperienze e affermazioni. A fine settembre sarà
di nuovo nell'abitacolo, questa volta nel Rally del Gargano:
"Non era previsto che tornassi al volante nel Frusinate -
prosegue - sono stato invogliato dall'interesse di alcuni
sponsor che erano rimasti ben impressionati dalla vittoria di
Roma. Ho fatto un errore nella scelta degli pneumatici sul primo
tratto cronometrato dove abbiamo accumulato un ritardo di 6
secondi. E questo ci ha fatto partire con un grave handicap. Ma
poi, in tutte le prove successive, io e Daddoveri ce la siamo
giocata con i padroni di casa sul filo dei decimi di secondo,
vincendo 5 prove su 9 e recuperando fino a giocarci la
vittoria".
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