"Irragionevole per le finalità che
vorrebbe perseguire" l'ordinanza dirigenziale dei giorni scorsi
che vieta il passaggio di bici e pedoni lungo la Strada Parco a
Pescara. Ad affermarlo è il Movimento 5 Stelle di Pescara, che
parla di "una scelta che non coglie l'esigenza dichiarata di
rodare mezzi e autisti che devono prendere dimestichezza con la
filovia".
"Il sindaco - afferma il capogruppo M5s Paolo Sola - non può
lavarsi le mani senza porre all'attenzione della struttura la
doppia necessità di tutelare mezzi e pedoni, da una parte, e la
libera fruizione della Strada Parco, dall'altra. Mantenere in
piedi un atto simile non solo contraddice le presunte politiche
di promozione della mobilità dolce millantate dal sindaco Masci,
ma penalizza gravemente coloro che tutti i giorni utilizzano
questo percorso per spostamenti quotidiani, attività sportive e
ricreative, soprattutto in un periodo come quello estivo che
vede l'incremento di turistie persone in bici o a piedi".
Se la motivazione è garantire la sicurezza durante i passaggi
di prova del filobus, secondo il M5s "non ha senso privare i
cittadini per tutto il giorno di questo corridoio verde e
basterebbe vietare il transito esclusivamente nelle ore in cui è
previsto il passaggio delle corse di prova programmate dalla
Tua. Chiediamo al sindaco sin da subito, e lo faremo anche in
Consiglio Comunale - aggiunge Sola - di fare un atto di
indirizzo che consenta al dirigente di modificare l'ordinanza in
questa direzione, preservando il diritto di famiglie, anziani e
bambini di utilizzare liberamente questo spazio fino a quando
non entrerà definitivamente in funzione il progetto Filò".
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