Dopo il successo della prima
edizione, il 20 luglio prossimo torna allo stadio del mare di
Pescara "La Notte dei Serpenti", il concertone ideato e diretto
dal maestro Enrico Melozzi per celebrare la cultura e la
tradizione musicale abruzzese. Per dare il nome a questa
iniziativa Melozzi si è ispirato al culto di San Domenico e
all'antica "Festa dei Serpari" di Cocullo. Oggi in Senato la
presentazione dell'evento, dedicato a Stefano Mancini, tecnico
audio recentemente scomparso che ha lavorato alla prima
edizione. Sul palco, nella serata condotta da Andrea Delogu,
attesi Umberto Tozzi, Noemi, Colapesce Dimartino, Coma_Cose,
Giovanni Caccamo e alcune 'sorprese', ha detto Melozzi.
"L'Abruzzo sta riscoprendo quella tradizione musicale che da
sempre ha caratterizzato la cultura popolare del nostro
territorio" ha affermato Marco Marsilio, presidente della
Regione Abruzzo.
"Dopo il grande successo della prima edizione, che ha
attratto più di 10.000 persone dal vivo e circa un milione
grazie alla Rai, non vedevo l'ora di rimettere in moto la
macchina di questa meravigliosa manifestazione - spiega Melozzi
- La sfida è trasformare la musica popolare in un linguaggio
pop, televisivo e accessibile a tutti. Ho sempre utilizzato il
claim 'poppizzare il dialetto e dialettizzare il pop', e sono
sicuro che questa sia la formula vincente non solo per far
capire agli abruzzesi e all'Italia quanto vale la nostra
regione, ma anche per trasmettere questa bellezza a livello
internazionale".
Il pubblico potrà ascoltare i canti della tradizione musicale
abruzzese impreziositi da nuovi arrangiamenti a cura di Melozzi,
che non andranno a intaccare l'autenticità dei testi originali
in dialetto. Il pubblico sarà parte attiva dello show tramite
l'app "Notte dei Serpenti", disponibile su Apple Store e Google
Play. Grazie alla tecnologia "Be part of the Show" durante
l'evento verranno realizzate coreografie multimediali al ritmo
della musica proposta sul palco. L'evento è realizzato in
collaborazione con Vuscichè, brand sostenibile che recupera
tessuti antichi e li trasforma in capi contemporanei. Sul palco
i musicisti indosseranno gli abiti realizzati dal marchio per
dare risalto alla cultura abruzzese e all'arte sartoriale,
fondendo tradizione e avanguardia.
Le scenografie si avvalgono della collaborazione di Marco
Lodola, che arricchirà lo spazio scenico con sculture luminose
alte fino a 5 metri. "La Notte dei Serpenti", a ingresso
gratuito, è promossa e finanziata dalla Regione Abruzzo e
realizzata in collaborazione con il Consiglio Regionale
dell'Abruzzo e il Comune di Pescara.
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