Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Sanità per il Veneto
Prima realtà in Veneto, seconda in
Italia per numero di casi, l'Unità di Chirurgia Senologica di
Borgo Trento a Verona, diretta da Francesca Pellini, pratica da
un anno la mastectomia profilattica robotica con ricostruzione
immediata prepettorale, che ha già raggiunto 15 interventi con
trattamenti personalizzati per paziente e un importante impatto
sugli esiti cicatriziali, psicologici e riabilitativi.
L'esperienza veronese è stata illustrata nel convegno "Seno
4.0, innovazione e tecnologia per la salute della donna", che si
è tenuto oggi nella sede dell'Azienda ospedaliera universitaria
integrata.
Per le altre patologie mammarie, oncologiche e non,
l'intervento open non è l'unica soluzione: in Aoui si pratica
anche la senologia interventistica mininvasiva con la
crioablazione e la vacuum assisted excission, quest'ultima
eseguita in collaborazione con i servizi di Radiologia di Borgo
Roma e Borgo Trento per 25 casi finora.
In Senologia è stato inoltre già sviluppato un algoritmo
predittivo di intelligenza artificiale in risposta alla
chemioterapia neoadiuvante (prima dell'intervento, per ridurre
le dimensioni) per il tumore della mammella, che si sta testando
nella pratica clinica. Questi modelli predittivi fanno uso delle
immagini radiologiche unite a dati clinici e permettono di
predire la riuscita di una terapia. L'Azienda Ospedaliera
Universitaria affronta queste sfide con l'ausilio di un gruppo
interdisciplinare dedicato all'introduzione sicura ed efficace
dell'IA in ambiente ospedaliero.
La Chirurgia Senologica ha un ambulatorio integrato con
genetista e psicooncologo per la diagnosi e la sorveglianza di
pazienti ad alto rischio, allargato ad altri specialisti, quali
il ginecologo e il chirurgo plastico, qualora la paziente faccia
la scelta di sottoporsi alla chirurgia. Attualmente l'intervento
chirurgico di chirurgia profilattica è richiesto da 7 donne ad
alto rischio su 10. Iniziata la chirurgia profilattica in Aoui
nel 2015 con 8 interventi chirurgici, ad oggi sono quasi 200 gli
quelli eseguiti.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
Ultima ora