Il Teatro Giacosa di Aosta, domenica
9 marzo alle 18, accoglierà lo spettacolo 'Volo, il primo passo
è staccarsi', di e con Francesca Brizzolara. L'evento è
organizzato dalla Consulta regionale per le pari opportunità in
occasione della Giornata internazionale della donna, che si
celebra l'8 marzo.
Articolato in otto quadri che raccontano un tempo presente
agìto e vissuto dalla protagonista, 'Volo' è uno spettacolo
contro la violenza sulle donne, sul percorso di una libertà
conquistata passo dopo passo. I vari quadri si snodano tra
luoghi fisici (interno casa/esterno) e luoghi dell'anima (come
il cuore, la determinazione, la liberazione), tra luoghi reali e
luoghi del mito. L'intento è di incoraggiare tutti su una presa
di posizione consapevole verso il valore della vita. Lo
spettacolo, a ingresso libero, è a cura di Framedivision e
Replicante teatro.
"La violenza sulle donne è un filo conduttore delle proposte
della Consulta pari opportunità - dice la presidente, Maria
Elena Udali -: purtroppo la violenza rimane un'emergenza sociale
ed è per questo che ne parliamo anche l'8 marzo. In questa
occasione, il teatro diventa voce di denuncia e riflessione, uno
strumento potente per sensibilizzare e promuovere il rispetto e
l'uguaglianza. Insieme, vogliamo costruire una società più
giusta, libera da ogni forma di violenza".
Francesca Brizzolara è attrice, danzatrice, autrice, regista,
direttore artistico, insegnante di teatro. Diplomata nel 1997
presso la Scuola di Teatro 'Galante Garrone' di Bologna, si
forma con registi, coreografi e pedagoghi di fama internazionale
e lavora come attrice con compagnie di prosa come il Teatro
Stabile di Parma, La Contrada di Trieste, il Dramma Italiano di
Fiume, il Teatro Parioli di Roma, La Contemporanea 83 di Roma.
Dal 2008 si dedica a un percorso più autoriale, producendo
spettacoli completamente autogestiti, di cui cura l'ideazione,
la drammaturgia e la regia, tra cui il recente 'Volo, il primo
passo è staccarsi', sul tema della prevenzione della violenza di
genere, che si è trasformato in un vero e proprio progetto di
prevenzione rivolto anche a scuole secondarie di I e II grado e
università.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA