Umbertide ha ricordato
il terremoto che il 9 marzo del 2023 colpì in particolare la
frazione di Pierantonio e alcune zone di Perugia. Alla cerimonia
hanno partecipato la presidente della Regione Stefania Proietti,
il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco, il commissario
alla ricostruzione Guido Castelli e i sindaci di Umbertide, Luca
Carizia, Perugia, Vittoria Ferdinandi, e Gubbio Vittorio
Fiorucci.
"Commemoriamo le scosse che esattamente due anni fa
colpirono queste comunità, ma già stiamo lavorando per il nostro
obiettivo primario: restituire ai cittadini di Umbertide e
Pierantonio le loro case, i loro spazi ed edifici pubblici, le
loro attività produttive" ha detto il commissario Castelli.
Il 9 marzo 2023 tre scosse si susseguirono in poco più di
quattro ore con quella principale di magnitudo 4.5 localizzata
nei pressi di Umbertide, seguita da circa 210 repliche.
A celebrare la messa per le comunità colpite è stato
l'arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Ivan Maffeis.
La ricostruzione post-sisma è stata affidata alla struttura
guidata dal commissario Castelli nell'ambito del Decreto legge
emergenze, che prevede l'uso di risorse già disponibili, in
particolare grazie a un anticipo dai fondi destinati alla
ricostruzione del 2016, che saranno successivamente reintegrati.
"Esprimo la mia più sincera vicinanza alle comunità colpite - ha
detto Castelli - sottolineando che lo Stato c'è e che le risorse
sono già disponibili. Abbiamo completato la ricognizione del
danno, che ammonta a circa 470 milioni di euro: 430 milioni per
la ricostruzione privata, con 380 schede rilevate, e 42 milioni
per la ricostruzione pubblica, con 16 interventi individuati.
Saremo in grado di anticipare i primi fondi per avviare le
progettazioni e il finanziamento della ricostruzione, con
particolare attenzione ai cittadini, i più colpiti da questa
tragedia".
Il commissario ha inoltre evidenziato la necessità di un
approccio coordinato tra istituzioni e comunità locali. "Questa
responsabilità non riguarda solo la ricostruzione - ha sostenuto
-, ma anche la rigenerazione sociale ed economica di un intero
territorio. Per questo lavoriamo con alleati formidabili: la
Regione Umbria, guidata dalla presidente Stefania Proietti,
l'Ufficio speciale per la ricostruzione, i sindaci, il
sottosegretario Prisco e i cittadini, tra cui Paolo Arcelli del
Comitato 9 marzo".
Castelli ha infine evidenziato l'importanza di un'azione
sinergica. "Dalla ricostruzione del 2016 abbiamo imparato che
lavorare come una squadra, uniti verso un obiettivo comune, è
l'ingrediente fondamentale per la riuscita dell'impresa" ha
concluso.
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