Prosegue il
restyling del sistema elettrico di Città di Castello con gli
investimenti di E-Distribuzione e i fondi Pnrr: la società del
Gruppo Enel, che gestisce la rete elettrica di media e bassa
tensione, dopo aver concluso il piano di potenziamento con i
progetti "Resilienza" ed "E-Grids", sta infatti portando avanti
una serie di importanti interventi per ottimizzare il servizio e
contribuire alla digitalizzazione del sistema elettrico.
Il piano, avviato tra la fine del 2023 e l'inizio del 2024 e
adesso giunto alla sua più significativa fase di sviluppo, è
stato presentato nel suo stato evolutivo al sindaco di Città di
Castello Luca Secondi dai responsabili della società elettrica.
Nel dettaglio, si tratta di un piano di oltre 10 milioni di
euro che prevede il restyling di oltre 70 cabine elettriche sul
territorio, nonché della "cabina primaria", porta di accesso
dell'energia al territorio, e la realizzazione di tre nuovi
impianti secondari di trasformazione, di tipo box compatto
perfettamente inseriti nel contesto urbano, in viale Marconi,
via Abetone e via delle Crocerossine, a cui si aggiungeranno
nuove dorsali interrate per un totale di 21,5 chilometri, oltre
al rifacimento di linee aeree con cavo isolato elicord per
ulteriori 8,5 chilometri.
Il progetto sul territorio - spiega l'Enel - si inserisce in
un contesto più ampio che vedrà la realizzazione di opere
strutturali sul sistema elettrico a livello regionale e
nazionale, grazie a cui sarà possibile ottenere, tra i numerosi
benefici, anche nuove richiusure in anello, ovvero reti
elettriche sempre più "magliate" e automatizzate che, tramite le
cabine e le direttrici elettriche interconnesse, congiungono più
linee in un "sistema a ragnatela" e, in caso di disservizio a
una di esse, isolano automaticamente il tratto di rete
danneggiato per erogare immediatamente elettricità dalle linee
elettriche di riserva, cosiddette controalimentanti.
Nel primo anno i lavori hanno già interessato 35 cabine e
diverse linee elettriche; a breve partiranno i lavori per nuove
linee interrate e nuove cabine nel centro città, nella zona di
Cerbara nonché nell'area compresa tra Lerchi, Badiali e
Belvedere. In alcune circostanze le operazioni, che devono
essere eseguite in orario giornaliero per ragioni di sicurezza,
potranno richiedere interruzioni temporanee del servizio, che
E-Distribuzione limiterà per quanto possibile grazie a bypass da
linee di riserva. In tutte le situazioni i cittadini saranno
informati attraverso affissioni nelle porzioni di territorio
interessate.
"Il territorio di Città di Castello - ha detto il sindaco
Luca Secondi - è interessato da notevoli investimenti finanziari
tesi a potenziare e riqualificare la rete elettrica, sia
all'interno del centro storico che in ambito più vasto in tutto
il comune. Oltre 10 milioni di euro testimoniano la centralità
del nostro Comune nelle politiche di investimento del Pnrr,
anche sotto il profilo degli interventi infrastrutturali e di
potenziamento delle varie reti. Cifre considerevoli che si vanno
ad aggiungere alle tante risorse di Pnrr che il Comune ha saputo
intercettare: le altre arrivano da enti quali Umbra Acque,
E-Distribuzione e tutte le tematiche di sottoservizi".
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