Con una partecipata cerimonia all'ingresso del palazzo del Broletto, a Perugia, sono state ricordate le dipendenti della Regione Umbria Margherita Peccati e Daniela Crispolti nel dodicesimo anniversario del loro omicidio sul luogo di lavoro. Di fronte alla targa che le ricorda, un vaso con rose e mimose.
"Un piccolo segno del nostro impegno, che resti tutto l'anno" ha detto la presidente della Regione, Stefania Proietti, intervenuta con alcuni assessori. Presenti anche la presidente dell'Assemblea legislativa Sarah Bistocchi ed i familiari di Peccati e Crispolti.
"Due donne straordinarie uccise mentre lavoravano e davano un servizio ai cittadini", ha detto Proietti. "Ai loro congiunti dico che non sono soli perché siamo una famiglia" ha aggiunto.
Ricordando i fatti del 6 marzo 2013, Proietti ha parlato di "un giorno impresso nella memoria di tutti i cittadini".
"Ciascuno ricorda dove era - ha proseguito - e l'incredulità di fronte a un atto di questa efferatezza compiuto su due persone innocenti e straordinarie".
In occasione della cerimonia, Proietti ha annunciato di voler proseguire l'iniziativa portata avanti con forza dai colleghi di Margherita e Daniela, ovvero una borsa di studio rivolta a giovani che svolgono una tesi di laurea sulla pubblica amministrazione. "Vogliamo che il nome di Margherita e Daniela sia sinonimo di un servizio pubblico che arriva a dare la vita come hanno fatto loro" ha sottolineato. “Margherita e Daniela – ha detto la presidente Proietti - sono state due straordinarie collaboratrici del nostro ente, ma erano anche due straordinarie donne. Ci stringiamo, così come siete intorno a me, intorno alle loro famiglie, che qui devono sentirsi a casa e vogliamo far vivere il ricordo di Margherita e Daniela in quella che era la loro attività di ogni giorno. Ogni persona che entra in questo nostro ente per ricevere un servizio, per rivolgersi ai nostri uffici, per chiedere un sostegno, un aiuto, per rivolgersi al proprio ente regionale, attraverso questa targa vede i loro nomi. Hanno dato l'esempio più alto, quello di chi ha dato la vita, ma loro, ne abbiamo testimonianza diretta, sul posto di lavoro erano sempre disponibili, qui accoglievano, sorridevano, andavano presso le aziende, presso gli istituti: in questo modo ce le raccontano Margherita e Daniela”. “Vogliamo riprendere con forza – ha annunciato la presidente Stefania Proietti – una bellissima iniziativa portata avanti già da diversi anni anche dai loro colleghi delle loro colleghe, per ricordare Margherita e Daniela. Una borsa di studio rivolta a giovani che svolgano una tesi di laurea sull’innovazione nella pubblica amministrazione. Abbiamo ripreso in mano quel bando proprio alcuni giorni fa, affinché a questo momento di ricordo nel dolore continui ad affiancarsi un altro momento di ricordo nella speranza di uno sguardo nuovo rivolto al futuro”. A ricordare Peccati e Crispolti anche una collega, che con loro ha lavorato per 12 anni. "Ogni anno mi chiedo perché io sono qua e loro no - ha detto -, sento il peso di questo giorno come lo sentono anche i familiari. È importante la memoria perché così possiamo testimoniare la loro vita familiare e professionale".
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