Con il titolo "Giovani in
montagna: progetti di vita, di lavoro, di impresa" la Provincia
autonoma di Trento, che detiene la Presidenza di turno della
Comunità di lavoro delle regioni alpine, ha scelto il tema
portante del Premio Arge Alp 2025, intendendo dare voce ai
luoghi di montagna scelti per la quotidianità, in particolare
alle esperienze dei giovani che in montagna continuano a vivere
e lavorare, incentivando i progetti che in maniera innovativa,
originale e replicabile, cerchino di dare delle risposte e delle
prospettive di lavoro alle giovani generazioni dei territori
alpini. L'obiettivo del Premio 2025, dotato di un montepremi
complessivo di 10.000 euro, è dunque valorizzare le iniziative
di pregio che favoriscono il legame dei giovani delle regioni
Arge Alp con il proprio territorio. C'è tempo fino al 26 maggio
prossimo per candidare i progetti.
Al Premio Arge Alp 2025 possono partecipare realtà presenti
in aree prevalentemente rurali, che favoriscono
l'imprenditorialità giovanile nei territori periferici: imprese
e startup che sviluppano progetti d'impresa innovativi e
originali, soprattutto rivolti ai giovani, con l'utilizzo di
materie prime naturali locali; scuole, con studenti iscritti di
età pari o superiore ai 14 anni, che sviluppano progetti di
recycling e upcycling per valorizzare l'economia circolare e il
riciclo di materie prime naturali locali. Il progetto deve
essere già in fase di attuazione, ma non ancora concluso. Non
sono candidabili progetti finanziati con programmi europei a
gestione diretta.
Tra i progetti presentati saranno scelti dapprima i finalisti in
una selezione locale, che poi i singoli territori proporranno
alla giuria internazionale.
Questa sceglierà i migliori sei progetti (tre per ogni
categoria), che saranno premiati nel corso di una cerimonia a
margine della Conferenza dei capi di Governo Arge Alp in
calendario a Trento il 23 e 24 ottobre 2025. Il riconoscimento
internazionale prevede, per ciascuna categoria, 2.500 euro per
il primo premio, 1.500 euro per il secondo e 1.000 euro per il
terzo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA