/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trafitto da scheggia, quattro indagati per omicidio colposo

Trafitto da scheggia, quattro indagati per omicidio colposo

Martedì sarà svolta l'autopsia

PORDENONE, 26 marzo 2025, 13:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Procura della Repubblica di Pordenone ha indagato quattro persone, con l'accusa di omicidio colposo per la morte, in un incidente sul lavoro, di Daniel Tafa, il 22enne ucciso da una scheggia incandescente. Si tratta, è stato precisato, di un atto dovuto a tutela delle garanzie difensive in vista dell'autopsia, che sarà effettuata martedì 1 aprile. Gli indagati sono il proprietario dell'azienda, imprenditore torinese, sono indagati il responsabile per la sicurezza e direttore dello stabilimento, di Maniago (Pordenone), il perito che ha verificato le attrezzature della fabbrica, un professionista di Concordia Sagittaria (Venezia), e il tecnico che ha certificato il corretto funzionamento della macchina in cui è avvenuto l'incidente, una professionista di Vicenza.
    La famiglia della vittima, per il tramite dell'avvocato Fabiano Filippin, ha invece nominato il dottor Antonello Cirnelli come perito di parte per l'autopsia e gli altri accertamenti medico-legali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza