L'ambasciata d'Italia a Singapore ha
ospitato un panel sul Made in Italy nel settore immobiliare ed
urbanistico, con progetti su larga scala e sostenibili. Il
seminario 'Inspiring cities', organizzato in collaborazione con
Coima, ha coinvolto investitori, rappresentanti di istituti
bancari, gruppi assicurativi, fondi privati ed esperti
provenienti dall'Italia e dalla vasta area Asia e Pacifico, in
occasione del Pere Asia Summit, la conferenza globale sugli
investimenti immobiliari che si svolge a Singapore a cadenza
annuale.
L'evento è stato aperto dall'ambasciatore d'Italia a
Singapore, Dante Brandi, cui ha fatto seguito un intervento
dell'ambasciatore d'Italia in Malesia Massimo Rustico. Hanno
quindi preso la parola, tra gli altri Alberto Agazzi,
Responsabile dei mercati International in Generali Real Estate e
Manfredi Catella, Amministratore Delegato di Coima. Catella ha
affrontato il tema delle città come infrastrutture nevralgiche
del pianeta, approfondendo i trend demografici, ambientali,
sociali e tecnologici che segneranno e caratterizzeranno le
città del futuro, e le opportunità di investimento che questi
cambiamenti stanno creando già oggi. Esempio virtuoso e ponte
con gli innovativi progetti asiatici, è stato sottolineato, è il
quartiere di Milano Porta Nuova, primo al mondo a ricevere la
certificazione Leed and Well for Community, che riconosce la
sostenibilità sociale, ambientale ed economica di un progetto
immobiliare. Da parte sua il Ceo di Lendlease Investment
Management, Justin Gabbani, ha affrontato la cruciale
intersezione tra sviluppo urbano sostenibile, urbanizzazione e
invecchiamento della popolazione e la necessità di creare
ambienti inclusivi e resilienti.
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