La luce che dà forma a ogni angolo
di uno dei monumenti più riconoscibili d'Europa, illuminandone
alcuni elementi e nascondendone altri, sempre in forme
inaspettate: è questo il focus di 'Sagrada Familia. Cattedrale
della luce' (Triangle Books), un libro scritto dall'architetta
Chiara Curti, con fotografie di Pere Vivas, ora disponibile
anche in italiano. L'opera, di cui esistono versioni in altre
cinque lingue, è stata oggi protagonista di un'approfondita
presentazione, in presenza dell'autrice stessa e di diversi
invitati, presso l'ambasciata italiana di Madrid.
"Questo libro non è propriamente una guida della Sagrada
Familia", ha detto Curti, "ma un esercizio per permetterci di
imparare a contemplare un'arte che la velocità del tempo moderno
sta cercando di farci dimenticare". In altre parole, un modo per
introdurre il lettore "in una manera nuova di vedere come la
luce ci guida e aiuta a leggere le forme e le immagini". La data
scelta per presentare il libro a Madrid, ha anche ricordato
Curti, coincide con l'anniversario della dedicazione della
Sagrada Familia come basilica, avvenuta il 7 novembre 2010 ad
opera di papa Benedetto XVI.
Nel corso dell'evento, l'architetta, da sempre studiosa della
genesi della Sagrada Familia e dell'opera del suo creatore
Antonio Gaudí nonché specializzata in ricerche nel campo del
patrimonio religioso, ha dialogato con la giornalista Giulia
Galeotti de L'Osservatore Romano. "Questo libro ci fa fare un
viaggio nella storia dell'arte ma è veramente anche un libro di
spiritualità. Un libro di parole ma anche di Parola", è stato
uno dei suoi commenti a proposito dell'opera.
L'incontro è stato moderato dalla consigliera culturale
dell'ambasciata italiana in Spagna, Teodora Danisi, e introdotta
dall'ambasciatore, Giuseppe Buccino Grimaldi. "L'analisi del
capolavoro di Gaudí è chiara e incisiva: Curti ci guida non solo
nello studio dei dettagli di questa grandiosa opera, ma
soprattutto in ciò che vi si cela", ha affermato quest'ultimo.
Nel libro, ha aggiunto, "la Sagrada Familia si rivela una
cattedrale in perpetua tensione verso il divino, ricca di
simbolismi, e di un gioco di luci che pervade ogni sua forma e
dimensione".
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