I notevoli progressi compiuti da
DeepSeek rappresentano "l'ascesa di un gruppo di aziende cinesi
nel campo dell'intelligenza artificiale. Il team creativo
composto da persone giovani e di mezza età si è assunto la
responsabilità di promuovere il progresso della scienza e della
tecnologia cinese, il che merita elogi". Lo ha detto Lou
Qinjian, portavoce del Congresso nazionale del popolo, il ramo
legislativo del parlamento cinese, risponendo a una domanda
sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale.
DeepSeek, la piccola startup di Hangzhou, "aderisce al
percorso della tecnologia open source e della condivisione open
source, promuovendo l'applicazione diffusa della tecnologia
dell'Ia in tutto il mondo e ha contribuito a diffondere la
saggezza cinese nel mondo", ha aggiunto Lou nel briefing di
presentazione del Congresso che domani aprirà la sua seduta
annuale. "Attraverso l'ascesa di aziende come DeepSeek, possiamo
osservare l'innovazione e l'inclusività della Cina nello
sviluppo tecnologico", ha aggiunto il portavoce.
A fine gennaio la startup ha mandato al tappeto Wall Street,
Big Tech Usa e Silicon Valley con il suo modello R1, un chatbot
low cost ma dalle elevate prestazioni, capace di competere con i
colossi americani del settore.
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