Almeno 22 persone che erano state
sequestrate dal gruppo guerrigliero Esercito di liberazione
nazionale, l'Eln, nella regione del Catatumbo, in Colombia al
confine con il Venezuela, sono state liberate dopo una
mediazione umanitaria. Lo ha reso noto l'ufficio del Difensore
civico colombiano ('defensoría del pueblo' in spagnolo).
"22 persone sono state liberate nel Catatumbo e sono già con
le loro famiglie 3 minorenni, 2 firmatari della pace (membri
delle Farc che li firmarono nel 2016) e 17 civili, dopo essere
stati sequestrati dall'Eln per 45 giorni", ha reso noto oggi
l'ufficio del Difensore civico colombiano, in un comunicato
diffuso sui social network.
Le persone liberate oggi erano state sequestrate il 16
gennaio scorso, quando l'Eln ha iniziato un feroce scontro
armato contro le cosiddette Farc dissidenti (Forze armate
rivoluzionarie della Colombia) per i controllo del territorio
dove si produce il 15% della cocaina colombiana.
Uno scontro armato che ha lasciato sinora 71 persone morte e
55.320 sfollate, secondo un rapporto diffuso oggi dal governo di
Norte de Santander, il dipartimento che include il martoriato
Catatumbo.
La mediazione per la liberazione dei 22 ostaggi è stata
condotta da una commissione umanitaria guidata dal Difensore
civico, dalla Chiesa cattolica e dalla missione di verifica
delle Nazioni Unite di stanza in Colombia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA