La polizia è intervenuta questa mattina a Westminster dopo che un uomo è stato visto arrampicarsi sulla torre che ospita il Big Ben. Lo riferisce Sky News. Un video sui social media mostra un uomo a piedi nudi in piedi su una sporgenza a diversi metri di altezza sulla Elizabeth Tower con una bandiera palestinese in mano. Secondo le immagini, un mezzo dei vigili del fuoco ha adesso sollevato una piattaforma aerea all'altezza della posizione dell'uomo sulla torre e tre persone in piedi sulla gru sembrano interagire con l'uomo che si trova a diversi metri di distanza.
Un portavoce della Met Police londinese ha dichiarato: "Alle 7:24 di sabato 8 marzo gli agenti sono stati allertati di un uomo che si arrampicava sulla Elizabeth Tower presso le Houses of Parliament. Gli agenti sono sul posto e stanno lavorando per portare l'incidente a una conclusione sicura. Sono assistiti dai vigili del fuoco e dal servizio ambulanze".
Intanto Bridge Street, che si trova all'estremità nord del Westminster Bridge, è stata chiusa per consentire ai servizi di emergenza di gestire l'incidente, mentre un portavoce della London Fire Brigade (Lfb) ha affermato che sono state schierate squadre delle stazioni dei pompieri di Lambeth, Chelsea, Soho e Islington. Almeno nove veicoli dei servizi di emergenza hanno fiancheggiato la strada nel centro di Londra mentre la folla osservava da oltre un cordone di polizia.
L'uomo è stato visto arrampicarsi sulla torre del Big Ben mentre il gruppo Palestine Action affermava di aver scritto "Gaza non è in vendita" sul campo da golf Turnberry di Donald Trump in Scozia. Condividendo un'immagine dell'azione di protesta, il gruppo ha scritto su X: "Mentre Trump tenta di trattare Gaza come una sua proprietà, dovrebbe sapere che la sua stessa proprietà è a portata di mano".
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