Premio "Umbro nel mondo" a
Brunello Cucinelli e Premio "Al merito" a Bruno Urbani: questi
alcuni dei "riconoscimenti speciali" cosegnati oggi, lunedì 10,
in occasione della prima "Premiazione del lavoro e dell'impresa"
da parte della Camera di commercio dell'Umbria (prima della
fusione, a cura della Camere di Perugia e di Terni)..
Sono stati premiati in 108, tra imprese e lavoratori
particolarmente meritevoli. Presenti alla cerimonia anche la
presidente della Regione, Stefania Proietti, e la sindaca di
Perugia, Vittoria Fedinandi.
Il presidente dell'ente camerale, Giorgio Mencaroni, ha
sottolineato che "celebrare il lavoro e l'impresa significa
riconoscere il valore di chi, con dedizione e talento, ha
contribuito alla crescita dell'Umbria. Questo premio ha radici
profonde - ha detto - ma guarda al futuro con una visione
unitaria, fatta di esperienza, competenza e innovazione".
L'evento - spiega una nota dell'ente camerale - è un omaggio a
chi ha saputo affrontare le sfide del mercato, investendo in
digitalizzazione e sostenibilità.
"Il lavoro - ha scandito il presidente - è storia, ma anche
trasformazione: oggi premiamo chi ha reso l'Umbria più forte con
il proprio impegno quotidiano. La Camera di commercio ribadisce
il proprio sostegno alle imprese, per aiutarle a crescere e
innovare. Oggi premiamo l'eccellenza in tutte le sue forme,
riconoscendo il merito di chi si è reinventato e ha saputo
accogliere il cambiamento".
Subito dopo hanno preso la parola la sindaca di Perugia,
Vittoria Ferdinandi, e la presidente della Regione, Stefania
Proietti. Poi arrivato al momento dei Premi speciali a Brunello
Cucinelli (Premio "Umbro nel mondo"), a Bruno Urbani (Premio "Al
merito") e il Premio "Il Futuro delle Donne" allo "Scatolificio
Gasperini" srl di Città di Castello, rappresentato da Alessandra
Gasperini.
Il Premio a Bruno Urbani, che non ha potuto essere presente
perché influenzato, è stato ritirato dal figlio Giammarco.
Brunello Cucinelli ha affermato: "La nostra unicità è nel
fare le cose con quella unità che ci deriva dalla particolarità
di questa terra, dove gli echi della spiritualità dei santi
grandissimi che può vantare ha impregnato di sé la nostra opera.
Siamo un grande Paese manifatturiero e direi che ormai siamo tra
i pochi paesi dove il manifatturiero, pur essendosi ristretto,
ancora pesa. È fondamentale riconoscere l'alta dignità e valenza
sociale del lavoro, di tutti i tipi di lavoro, perché non ci
sono lavori di serie A e di serie B. Il lavoro è il modo che ha
l'uomo per elevare se stesso e per custodire il creato. E
accanto al manifatturiero l'Umbria ha un grande e crescente
motore, quello del turismo, che è bene iniziare a chiamare
industria del turismo, perché tale è per valore e importanza.
Quanto ai giovani, non è vero quello che si dice in ogni epoca,
dai babilonesi in avanti, che sono disinteressati, sfaticati e
così via. Sono invece giovani meravigliosi, con i loro sogni,
con la loro forza, con il loro spirito critico, con le loro idee
che ci porteranno ancora più lontano".
"Siamo davvero molto onorati - ha detto Giammarco Urbani -
per un riconoscimento che premia l'avventura di un uomo che ci
ha creduto, che ha costruito, anche se spesso questa costruzione
è costata fatica e tanto sacrificio, credendo nei doni della sua
terra, nella capacità dei suoi collaboratori a ogni livello,
innovando e cercando nuove strade nel mondo. Ce l'ha fatta e noi
vogliamo proseguire, allargando e approfondendo, innovando nella
tradizione".
Anche Alessandra Gasperini si è detta "molto onorata". "Io
sono la continuità di un'azienda - ha spiegato - creata da mio
padre, ma fin dall'inizio questa impresa è stata al femminile,
perché il nostro è un lavoro tipicamente femminile. Quello che
spero è che il lavoro delle donne sia sempre più valorizzato,
superando quello che oggi chiamiamo il 'gender gap', per
permettere alle donne di realizzare e dimostrare il loro
valore".
Fra gli altri numeroi ricoscimenti, sono stati consgenati i
Premi speciali alle imprese con almeno 50 anni di ininterrotta
attività (21 quelle premiate), i Premi alle imprese dei settori
commercio, industria, artigianato, agricoltura, turismo che
hanno incrementato il fatturato e/o l'occupazione o che si sono
particolarmente affermate sui mercati esteri o che hanno
conseguito particolari risultati nel settore di appartenenza, i
Premi ai lavoratori dipendenti
che abbiano prestato lodevole servizio per almeno 30 anni, di
cui 25 anni presso la stessa azienda, o che si siano resi
benemeriti con particolari servizi resi all'azienda o abbiano
contribuito ad apportare miglioramenti tecnici o conseguito
brevetti industriali di particolare interesse per l'attività
aziendale, e i Premi ai dipendenti della Camera di commercio
dell'Umbria da oltre 25 anni.
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