Condividere strategie pubbliche, con
il coinvolgimento delle associazioni di categoria, per sostenere
i negozi di vicinato e valorizzare la storica vocazione
commerciale di Bari e della sua area metropolitana, mutuando
esperienze vincenti come quella di Barcellona. Se ne è parlato
questa mattina alla Camera di Commercio di Bari in un incontro
che ha visto la partecipazione della presidente dell'ente,
Luciana Di Bisceglie, dell'assessore allo Sviluppo Economico del
Comune di Bari, Pietro Petruzzelli, di Francesco Covolo,
dirigente di staff del Comune di Bari, di Vito D'Ingeo,
presidente di Confcommercio Bari-Bat, di Raffaella Altamura,
presidente di Confesercenti Bari e di Stefano Daelli di Form,
Agenzia di city making per la trasformazione urbana.
Ospite d'onore, Josep Xurigue Campubri, deputy director di
Barcelona Comerc, una fondazione pubblico-privata che aggrega
oltre 25mila negozi e 23 associazioni commerciali della città di
catalana, la più importante e storica organizzazione in Europa
per la valorizzazione del commercio locale, promotrice del
percorso 'Barcellona Capitale Europea del Commercio Locale
2026'.
La presidente Luciana Di Bisceglie si è soffermata sulle
"sfide e le opportunità del commercio di vicinato a Bari nel
contesto di un panorama economico in rapida evoluzione", in cui
a causa della piccola dimensione la maggior parte delle imprese
"ha difficoltà a investire in innovazione - ha spiegato - e
quindi della necessità di supportarle attraverso strategie ben
definite, da elaborare con il coinvolgimento delle associazioni
di categoria, per ottenere effetti durevoli nel tempo che
investano tutto il tessuto economico urbano e metropolitano".
Josep Xurigué Comprubì ha illustrato "l'esperienza
d'eccellenza e avanguardia di Barcellona".
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