La performance teatrale per
raccontare l'arte e l'imprenditorialità di una delle più grandi
attrici del XIX secolo, Adelaide Ristori. Questo il cuore
dell'evento "La mirabile costruzione di me", promosso dal
Comitato per l'imprenditoria femminile (Cif) della Camera di
commercio dell'Umbria. La rappresentazione ha offerto alle
partecipanti un'esperienza immersiva di Teatro formazione
d'impresa, con la guida dell'attrice Giulia Cailotto.
Il Cif - spiega una nota della Camera di commercio
dell'Umbria - ha voluto promuovere questa iniziativa in un luogo
altamente simbolico: il Collegio della Sapienza dell'Onaosi, che
ospita giovani universitarie, alcune delle quali orfane o figlie
di professionisti del settore sanitario. "Abbiamo scelto questa
data, vicina all'8 marzo - afferma Giuliana Piandoro,
vicesegretario della Camera di commercio dell'Umbria - per
trasmettere un messaggio positivo sulla festa della donna. Non
un momento di recriminazione, ma un'opportunità per valorizzare
la costruzione di una professionalità e di una propria
identità".
L'evento ha visto il coinvolgimento delle imprese umbre
guidate da donne, con un forte sostegno del Cif, che rappresenta
un punto di riferimento per l'imprenditoria femminile della
regione.
"Il 25% delle aziende umbre è guidato da donne - evidenzia
Piandoro - il che significa che un quarto delle nostre imprese
hanno a capo una donna che ogni giorno si confronta con il
difficile equilibrio tra vita lavorativa e personale, gestendo
affetti, impegni familiari e sfide aziendali".
L'imprenditrice Chiara Franceschelli, vicepresidente del Cif,
sottolinea il valore della formazione esperienziale per chi fa
impresa: "Attraverso il teatro possiamo affrontare temi centrali
per noi imprenditrici: personal branding, comunicazione,
leadership, problem solving. Questo spettacolo non è solo un
momento di riflessione, ma un vero e proprio strumento di
crescita".
Adelaide Ristori non è stata solo una straordinaria
interprete, ma anche una pioniera dell'imprenditoria femminile.
Nei duecento anni dalla sua nascita (1822-2022), il suo percorso
continua a ispirare chi cerca di coniugare talento e strategia.
La sua carriera ha anticipato temi centrali per il mondo
dell'impresa di oggi: dalla costruzione di un personal brand
alla gestione di una mission strategica, dall'espansione
internazionale alla resilienza di fronte alle difficoltà. "La
sua storia è straordinariamente attuale. Adelaide Ristori ha
saputo trasformare la sua vocazione artistica in una vera e
propria azienda, dimostrando che passione e strategia possono
coesistere", osserva nella nota l'attrice Giulia Cailotto,
ideatrice e fulcro della performance.
La scelta del teatro d'impresa come metodo formativo ha dato
vita a un evento coinvolgente e innovativo. L'esperienza ha
permesso alle partecipanti di lavorare su competenze chiave come
personal branding, comunicazione efficace, leadership personale,
problem solving e gestione emotiva. "Abbiamo voluto proporre
un'esperienza che fosse anche un momento di costruzione di sé -
spiega Franceschelli - un'occasione per riflettere sul proprio
percorso professionale attraverso gli strumenti del teatro".
Anche Giulia Cailotto sottolinea il valore di questa
esperienza immersiva: "Il pubblico non è stato solo spettatore,
ma protagonista attivo della performance, mettendo in pratica le
dinamiche della gestione d'impresa in un contesto teatrale.
Questo tipo di approccio aiuta a comprendere meglio come
raccontarsi, costruire una rete e affrontare le sfide
imprenditoriali".
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