Sono 16.321, il 22,6% delle imprese
totali del Piemonte Nord Orientale, sono guidate da donne
straniere nell'11,9% dei casi e da giovani under 35 nel 9,7%.
Questa è, secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio Monte
Rosa Laghi Alto Piemonte, la situazione delle imprese femminili
nelle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e
Vercelli.
Nel corso del 2024 le imprenditrici hanno dato vita a 1.033
nuove attività, chiudendone 1.079, con 59 cancellazioni
d'ufficio. Si tratta di un leggero calo, 46 aziende in meno, che
si traduce con un tasso di crescita del - 0,28%. Per quanto
riguarda le singole province, c'è una lieve variazione rispetto
al 2023: a Novara (- 0,1%), Biella (- 0,1%) e Vco (- 0,2%),
mentre a Vercelli si registra una flessione del -0,6%.
"Il bilancio demografico 2024 delle imprese femminili
dell'Alto Piemonte risulta sostanzialmente allineato a quello
dell'intero tessuto produttivo territoriale, evidenziando lievi
variazioni negative, ma con numeri assoluti ridotti", commenta
Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa
Laghi Alto Piemonte. "Le sfide per chi fa impresa sono tante e
spesso lo diventano ancora di più per le donne che si mettono in
proprio - aggiunge - per questo la Camera di Commercio organizza
ogni anno iniziative di formazione e di aggiornamento per
sostenere le imprenditrici del territorio, realizzate grazie al
suo Comitato per l'imprenditoria femminile".
"Per il 2025 stiamo lavorando, tra le altre attività, ad una
nuova edizione del corso Donne nei Consigli di Amministrazione -
spiega Elisabetta Belletti, presidente del Comitato - Nel mese
di marzo prenderà inoltre il via un'iniziativa di carattere
nazionale promossa da Unioncamere, Donne in Digitale, che
prevede due percorsi di formazione gratuita pensati per
migliorare le competenze digitali e accrescere la
professionalità manageriale delle donne che fanno impresa e
delle lavoratrici, anche e soprattutto in ottica di contrasto al
gender gap".
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