Sono 10.710 le entrate programmate
dalle imprese della provincia di Verona nel mese di settembre,
27.510 nel periodo settembre-novembre. Ad evidenziarlo è
l'indagine Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro.
Si tratta per il veronese di assunzioni a tempo indeterminato
o di apprendistati nel 23% dei casi, mentre nel 77% i contratti
saranno a termine; le entrate si concentreranno per il 69% nel
settore dei servizi e per la metà nelle imprese con meno di 50
dipendenti. Una quota pari al 35% interesserà giovani con meno
di 30 anni, il personale laureato è richiesto per 15 assunzioni
su 100. Per una quota pari al 58% delle entrate viene richiesta
esperienza professionale specifica o nello stesso settore.
"Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 19% del
totale - spiega Giuseppe Riello, Presidente della Camera di
Commercio di Verona - e in 51 casi su 100 considerano di avere
difficoltà a trovare i profili desiderati. Questo mismatch tra
domanda e offerta di lavoro sottolinea una crescente discrepanza
tra le competenze richieste dalle imprese e quelle disponibili
nel mercato del lavoro. Per colmare questo disallineamento
stiamo lavorando a stretto contatto con gli istituti scolastici,
l'università e le associazioni di categoria, assieme ai quali
abbiamo costruito percorsi di orientamento al mondo del lavoro
ed eventi che mettono in contatto gli studenti con le aziende
del territorio. I prossimi appuntamenti in programma sono il
Salone delle Professioni ad ottobre e il Recruiting Day Verona e
Vicenza a novembre".
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