A febbraio l'indice di disagio
sociale Mic, il Misery index calcolato da Confcommercio, si
conferma a 10,3. La stima riflette la stabilizzazione al 2,0%
dell'inflazione per i beni e servizi ad alta frequenza
d'acquisto, e al 7,0%, secondo le stime di Confcommercio, del
tasso di disoccupazione esteso.
Sul versante del mercato del lavoro, viene rimarcato, dopo
il significativo aumento degli occupati rilevato a gennaio, a
cui si è accompagnata una marginale riduzione dei disoccupati,
per il mese di febbraio si prevedono movimenti molto contenuti
delle due variabili. Queste dinamiche mantengono il tasso di
disoccupazione ufficiale al 6,3%. Secondo le stime provvisorie,
a febbraio l'inflazione dei beni e dei servizi ad alta frequenza
d'acquisto si è confermata al 2,0% e l'insieme di diversi
fattori porta a ritenere possibile il permanere, nei prossimi
mesi, dell'inflazione dei beni e servizi che le famiglie
acquistano con maggior frequenza "su valori prossimi a quelli
attuali".
Dunque, in termini prospettici, sottolinea Confcommercio, "il
permanere dell'indicatore su valori storicamente contenuti
potrebbe favorire il riavvio della domanda per consumi da parte
delle famiglie necessaria a sostenere la crescita e
l'occupazione".
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