Napoli punta a divenire punto
centrale del Mediterraneo per la nautica non solo per le vendite
ma anche dal punto di vista produttivo: è questo uno dei
messaggi principali lanciati oggi dagli organizzatori della 38ma
edizione del Salone Internazionale 'Navigare' inaugurato al Molo
Luise nell'area di Mergellina. Il presidente di AFINA
(Associazione Filiera Italiana della Nautica), Gennaro Amato,
promotore dell'evento aperto fino al 17 novembre, ha annunciato
che "si sta studiando l'ipotesi di unificare in termini di date
il Nauticsud e il Navigare, pur facendole rimanere due entità
distinte, per far sì che l'offerta napoletana, sia a secco che
in mare, sia ancora più ampia".
Un'ipotesi che dovrebbe svilupparsi in sinergia con la Mostra
d'Oltremare, sede del Nauticisud di febbraio. Afina, ha
ricordato Amato, "è concessionaria per il Nauticsud per il
triennio 2025-2027: l'importante è lavorare per rendere focale
l'arrivo a Napoli non solo di turisti ma anche di compratori".
In questo quadro Afina ha concluso un'intesa triennale con il
gruppo Luise per garantire lo svolgimento del Navigare il quale,
ha evidenziato ancora Amato, "ha ormai raggiunto alti livelli
espositivi e di qualità di cantieri partecipanti, e il pubblico
ha premiato, negli anni, la possibilità di poter provare le
barche e i cantieri riescono così a far vivere, oltre i
contenuti delle imbarcazioni, anche l'emozione di un test reale
al timone". In acqua vi sono oltre 100 imbarcazioni, partendo
dalla piccola 500 formato barca fino alla più grande Pershing 9X
di oltre 28 metri. Sottolinea Massimo Luise, ad del Gruppo
Luise: "Tutti i grandi Saloni nautici internazionali, come
Nizza, Cannes e Montecarlo, danno la possibilità di vedere la
barca a secco, a terra, e poi poterla anche provare a mare. Un
plus con la possibilità di vedere come naviga e avere una
maggiore completezza per chi intende acquistarla, al di là delle
dimensioni". Anche il sindaco Gaetano Manfredi, che ha visitato
l'evento, ha condiviso il progetto: "Sicuramente rappresenta una
opportunità importante per la città, una grande sinergia, tra
queste due manifestazioni, che offre un ulteriore sviluppo alla
nautica, un settore che rappresenta una valida e forte economia
e produce per indotto ricchezza per il territorio. Queste sono
sinergie ben viste dalla nostra amministrazione".
Al taglio del nastro inaugurale hanno partecipato anche i
rappresentanti delle forze armate, il presidente della BCC
Napoli, Amedeo Manzo, Antonino Della Notte, presidente regionale
Aicast, esponenti del mondo produttivo e istituzionale. "Afina -
ha affermato Manzo - ha portato questa manifestazione a livelli
importanti, ora bisogna stimolare le istituzioni a risolvere
alcune problematiche come i posti barca, problema per il quale
il nostro istituto bancario ha dato piena disponibilità a
sostenere sia il progetto di un porto, e anche in favore degli
operatori e della cantieristica per supportare ogni sforzo di
crescita. Senza fare rete non si va da nessuna parte, perciò la
speranza è quella di realizzare una forza propulsiva coesa per
raggiungere gli obiettivi di sviluppo". Della Notte, anche a
nome del presidente nazionale Ciro Fiola, ha posto in evidenza
che "Aicast è sempre stata al fianco degli imprenditori e della
nautica e non possiamo che sostenere ogni sforzo necessario per
far crescere il settore".
Afina (254 i cantieri associati), oltre al salone di Bologna,
guarda anche a Roma dove dal 7 al 15 dicembre si terrà il Salone
Nautico Internazionale.
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