Si chiama "Maritime ventures" il
progetto presentato oggi a Genova dedicato alla filiera
logistico-portuale, che punta alla creazione di 10 nuove imprese
nei prossimi tre anni per sviluppare prodotti e servizi per la
digitalizzazione e l'innovazione delle pmi nelle filiere della
nautica, della cantieristica, della crocieristica e della
logistica portuale. Nato su iniziativa di Cdp venture capital di
intesa con il ministero delle imprese e del made in Italy, il
progetto ha portato alla costituzione di una società di scopo,
con aziende come Fincantieri e Psa, investitori e istituzioni
per concretizzare l'idea. "Questa iniziativa serve a sviluppare
una filiera che non può essere sviluppata soltanto
dall'innovazione o soltanto dagli imprenditori. Bisogna mettere
insieme le industrie tradizionali che esprimono fabbisogni di
innovazione e di competitività con quello che le nuove imprese,
i nuovi ragazzi che lavorano sull'innovazione, sono in grado di
fornire. E' un ponte che va costruito, non può essere incontro
casuale" spiega Agostino Scornajenchi, ad e direttore generale
di Cdp Venture capital durante la presentazione al Blue district
di Genova, aperta da un videomessaggio del ministro per le
imprese e il made in Italy Adolfo Urso, a cui sono intervenuti
fra gli altri l'ad di Fincantieri Pierroberto Folgiero,
l'amministratore delegato di Psa Italy Roberto Ferrari e il
sindaco di Genova Marco Bucci, che si aspetta molto da questo
progetto. Maritime ventures, opererà nelle due sedi permanenti
di Genova, nel blue district, e di Trieste partendo da
un'analisi dei fabbisogni delle imprese che è già cominciata. Il
progetto complessivo prevede che le dieci imprese neonate
saranno sostenute con successivi investimenti in equity da parte
del fondo Boost innovation di Cdp per circa 30 milioni che
potranno arrivare a 70 milioni complessivi con investimenti
raccolti sul mercato. "Il progetto è frutto dell'iniziativa di
Cdp venture capital e coinvolge primari investitori - elenca una
nota - il venture builder tedesco Bridgemaker e l'hub di open
innovation Cariplo Factory che opereranno in joint venture
gestendo l'operatività di Maritime Ventures, il leader mondiale
della cantieristica navale Fincantieri e Psa Italy, presente in
Italia con tre terminal container che gestiscono il 25%
dell'import-export del nostro Paese, il Gruppo Intesa Sanpaolo,
la più grande banca italiana e fra le prime in Europa, che ha
investito nel progetto attraverso il Fondo Sei, Sviluppo
Ecosistemi Innovativi di Neva Sgr, la società di venture capital
del Gruppo, Fondazione Compagnia di San Paolo, che sostiene lo
sviluppo del territorio genovese e ligure e Friulia, Finanziaria
della Regione Friuli-Venezia Giulia che supporta lo sviluppo del
territorio regionale. Confindustria Genova è partner
istituzionale di Maritime Ventures".
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