La Sezione centrale di controllo
sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei
conti ha approvato il programma dei controlli per il 2025 e per
triennio 2025-2027, orientato sulle principali aree di
intervento delle politiche pubbliche. Un'attenzione particolare
sarà riservata, alle gestioni di maggior rilievo economico e
sociale, con un'analisi specifica sull'attuazione del Pnrr e del
Piano nazionale complementare (Pnc), anche in virtù delle
modifiche al Piano approvate dal Consiglio UE e delle
rimodulazioni del Pnc introdotte a livello nazionale. Lo si
legge in una nota della Corte dei Conti nella quale si
sottolinea che "considerata la rilevanza strategica del Pnrr, la
Corte si occuperà del monitoraggio sulle misure adottate dalle
singole PA nella prevenzione alle irregolarità, alle frodi e ai
fenomeni di corruzione nell'attuazione del Piano stesso".
Sul versante delle indagini "ordinarie", si legge,
proseguirà l'attenzione sui temi della tutela ambientale e della
mobilità sostenibile, oltreché su quelli legati a salute,
politiche del lavoro, sviluppo sostenibile, digitalizzazione,
istruzione, inclusione e sostegno sociale. Particolari
approfondimenti saranno inoltre dedicati agli incentivi alle
imprese e all'occupazione, alla riduzione delle liste di attesa
nel settore sanitario e al sostegno psicologico per specifiche
categorie di persone.
In virtù, infine, del ruolo assunto dalla Corte in campo
internazionale per la partecipazione al Parallel Audit for
Artificial Intelligence, nonché della specifica competenza
maturata in materia, "è previsto un approfondimento sul tema
dell'intelligenza artificiale, con un focus particolare sul
settore della pubblica amministrazione".
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