(di Giorgio Gosetti)
La settimana si è aperta con tre
titoli riservati ai cinefili abituali: Cinecittà ha portato in
sala il film a episodi 100 DI QUESTI ANNI firmato da Michela
Andreozzi, Max Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca
Mazzoleni, Rocco Papaleo, Sydney Sibilia in cui ciascun autore
si misura con il raro repertorio degli archi dell'Istituto Luce
per il suo centenario. Sono poi in distribuzione il bel
documentario di Guido Votano ALTRI ANIMALI sulla vera storia di
Monica Pais e Paolo Briguglio, intrepida coppia di veterinari
che ogni giorno aprono le porte del loro pronto soccorso sardo a
tutti gli animali feriti o dispersi; la docu-fiction distopica
EYES EVERYWHERE di Simona Calo con Christopher Lambert (un
gradito ritorno), Fortunato Cerlino e Francesca Inaudi sul
blackout criminale che mette a rischio la vita di un'intera
città. Da domani tutti gli occhi sono invece puntati sulle
novità in vista del weekend.
- BIANCANEVE di Marc Webb con Rachel Zegler, Gal Gadot,
Andrew Burnap, Patrick Page, Ansu Kabia, Emilia Faucher, Colin
Michael Carmichael, Joshmaine Joseph. Era il 1937 quando Walt
Disney stregò il mondo intero con il primo lungometraggio a
colori per il disegno animato e rese immortale la storia della
dolce Biancaneve, della Regina Cattiva, dei sette nani e della
mela stregata. Dopo un paio di incursioni "laterali" con attori
veri, la Disney sfida la tradizione con una nuova versione in
live action del capolavoro a cui si attiene in larga misura
salvo alcuni aggiornamenti, musiche nuove e protagoniste di
grande modernità come Rachel Zagler (criticata per non essere
abbastanza "bianca") e Gal Gadot (che da super-eroina diventa
una super-cattiva). Il grande spettacolo è comunque assicurato.
- THE ALTO KNIGHTS, I DUE VOLTI DEL CRIMINE di Barry Levinson
con Robert De Niro, Cosmo Jarvis, Debra Messing, Kathrine
Narducci, Matt Servitto, Wallace Langham, Louis Mustillo,
Belmont Cameli, Bob Glouberman, Ed Amatrudo, Jean Zarzour. Torna
a lavorare insieme la fortunata coppia di "Sesso e potere" e per
l'occasione De Niro si sdoppia addirittura in due personaggi
grazie al trucco e agli effetti digitali. La trama racconta il
cuore della saga criminale che vive prima uniti e poi divisi due
boss celeberrimi della Mafia americana degli anni '50: Frank
Costello e Vito Genovese. Inutile anticipare come finì la loro
faida: il film riserva sorprese continue ed è capace di
emozionare.
- U.S.PALMESE di Marco e Antonio Manetti con Rocco Papaleo,
Blaise Afonso, Gianfelice Imparato, Giulia Maenza, Claudia
Gerini, Massimo De Lorenzo, Massimiliano Bruno, Vincenzo
Scuruchi, Guglielmo Favilla, Max Mazzotta, Aurora Calabresi,
Giuseppe Futia, Guillaume De Tonquédec. Potrebbe essere la
sorpresa italiana di questa primavera. I due registi
sorprendenti e indipendenti ("Ammore e malavita") si dedicano
questa volta al calcio di provincia lontano dai riflettori. Ma
il contesto è quasi un pretesto per narrare una storia di
umanità e riscatto sul filo della commedia. Un tifoso della
squadretta di Palmi in Calabria promuove una colletta popolare
per riportare sul campo di calcio un asso francese cacciato
dalla Serie A per il suo pessimo carattere. A contatto con
l'umanità umile e calorosa della provincia, Etienne Morville si
riscopre campione. Una commedia raffinata e spiazzante che è
capace di far innamorare.
- A DIFFERENT MAN di Aaron Schimberg con Sebastian Stan,
Renate Reinsve, Adam Pearson, Lawrence Arancio, Neal Davidson,
Juney Smith, Christopher Spurrier. È un vero thriller dell'animo
la storia di Edward, attore incompreso e guardato con diffidenza
perché affetto da neurofibromatosi facciale che gli deforma i
lineamenti. Una vicina di casa, autrice teatrale, lo prende a
benvolere e lo spinge a sottoporsi a un intervento medico
sperimentale che gli cambia i connotati. L'incontro con Oswald,
affetto dallo stesso male che esibisce invece con fierezza,
spingerà Edward a guardarsi dentro. Orso d'oro a Berlino per il
protagonista, Sebastian Stan.
- BERLINO, ESTATE '42 di Andreas Dresen con Liv Lisa Fries,
Johannes Hegemann, Sina Martens, Lisa Wagner, Alexander Scheer,
Emma Bading, Lisa Hrdina, Lena Urzendowsky. E' veramente
esistita Hilde Coppi, la ragazza che in piena guerra mondiale
scelse di entrare nella dimenticata resistenza al nazismo, si
innamorò dell'idealista Hans, lo sposò fino a dargli un figlio
ma venne poi arrestata dalla Gestapo e portata in carcere dove
nacque il loro figlio. Sarà proprio questo bambino a darle la
forza di resistere in faccia ai suoi torturatori. Un film
difficile che rinvigorisce il cinema tedesco di oggi. Da vedere
per non dimenticare.
- MUORI DI LEI di Stefano Sardo con Riccardo Scamarcio,
Mariela Garriga, Maria Chiara Giannetta, Giulio Beranek,
Francesco Brandi, Paolo Pierobon, Federico Mancini. L'opera
seconda da regista dello sceneggiatore Stefano Sardo è un
thriller dei sentimenti ambientato durante l'isolamento del
Covid. Quando il professor Luca si ritrova solo in casa mentre
sua moglie (medico) va a lavorare in ospedale, finisce per
sviluppare un'attenzione morbosa per Amanda, la vicina di casa.
La bruciante relazione in cui precipita quasi senza volere,
porterà Luca nel gorgo di una passione letale.
- LE DONNE AL BALCONE di Noémie Merlant con Souheila Yacoub,
Sanda Codreanu, Noémie Merlant, Lucas Bravo, Nadège
Bausson-Diagne, Christophe Montenez, Henri Cohen, Annie Mercier.
La bruciante ondata di calore che investe Marsiglia spinge tre
vicine di casa a condividere le giornate al riparo dal sole. Una
lavora in casa facendo la cam-girl; l'altra sfugge alla noia
spiando le mosse di un vicino dalla finestra; la terza ha
trovato rifugio dalle amiche per sfuggire un fidanzato violento.
Quando però l'attraente vicino le invita nel suo appartamento e
finisce a letto con una delle tre, tutto cambia. In un'orgia di
sangue, paura, complicità, le tre donne vivono un incubo a occhi
aperti. Un film-evento per il femminismo di oggi, una scommessa
audace e riuscita.
Escono anche: L'ALBERO di Sara Petraglia con Tecla Insolia
(il volto del momento) e Carlotta Gamba, insolito "coming of
age" nella periferia romana; il ROMEO E GIULIETTA, balletto
sulle note di Sergej Prokofiev dalla Royal House di Londra, nel
programma dei film-evento di Nexo, l'horror di Osgood Perkins
THE MONKEY con due fratelli divisi negli anni e costretti a fra
causa comune per combattere un malefico pupazzo a forma di
scimmia che li perseguita fin da bambini; il cartoon per i più
piccoli LA FAMIGLIA IMABARAZZI, interessante esempio di
animazione italiana firmato da Giuseppe Ninno.
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