PAPA FRANCESCO, 'VIVA LA POESIA!', A CURA DI ANTONIO SPADARO (EDIZIONI ARES, PP. 224, EURO 18,50) Mentre Papa Francesco, ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Gemelli di Roma, combatte per la sua salute, arriva in libreria 'Viva la poesia!'. Il libro, pubblicato da Edizioni Ares, raccoglie per la prima volta tutti gli scritti del Pontefice su poesia e letteratura, firmati durante il suo pontificato, a cura di Padre Antonio Spadaro.
"Mi piace tanto la poesia... La poesia è piena di metafore.
Comprendere le metafore aiuta a rendere il pensiero agile, intuitivo, flessibile, acuto. Chi ha immaginazione non si irrigidisce, ha il senso dell'umorismo, gode sempre della dolcezza della misericordia e della libertà interiore" dice Papa Francesco.
Il libro contiene uno scritto autografo inedito del Papa, indirizzato a padre Spadaro, utilizzato anche per la grafica della copertina. Nel biglietto Bergoglio afferma che dovremmo "recuperare il gusto per la letteratura nella nostra vita, ma anche nella formazione, altrimenti siamo come un frutto secco".
"La poesia - aggiunge Francesco - ci aiuta tutti a essere umani, e oggi ne abbiamo tanto bisogno". Il Papa auspica anche che la poesia possa salire "in cattedra" nelle università pontificie.
Nel volume, Spadaro, teologo e critico letterario, sottosegretario del Dicastero per la cultura e l'educazione, che ha condotto la prima intervista a Papa Francesco (La mia porta è sempre aperta, 2013), fornisce le decisive chiavi di lettura per comprendere l'intelligenza letteraria del Pontefice, delineando il vasto panorama degli autori che hanno costellato la sua formazione, da Dante a Dostoevskij, da Virgilio a Borges, passando per Hölderlin, Tolkien e tanti altri. Chiude 'Viva la poesia!' un'intervista con uno degli alunni di Lettere del Liceo nel quale Jorge Mario Bergoglio insegnava quando ancora non era sacerdote.
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