/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giubileo, Vescovo Mazara apre porta santa carcere Castelvetrano

Giubileo, Vescovo Mazara apre porta santa carcere Castelvetrano

Stamattina la santa messa coi detenuti e le autorità

CASTELVETRANO, 07 marzo 2025, 15:18

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ognuno di noi deve essere speranza per gli altri, perché ognuno di noi ce la può fare ma non da solo". Così il Vescovo di Mazara del Vallo monsignor Angelo Giurdanella si è rivolto ai detenuti della casa circondariale di Castelvetrano (Trapani) stamattina, in occasione dell'apertura della porta santa nell'Anno giubilare 'Pellegrini di speranza'. Prima della celebrazione eucaristica, celebrata nel corridoio di una delle sezioni, il Vescovo ha benedetto la porta di fiori realizzata in collaborazione coi detenuti, alla presenza della direttrice del carcere Giulia Bruno, del prefetto Daniela Lupo, dei vertici provinciali delle forze dell'ordine, del presidente del consiglio comunale di Castelvetrano Mimmo Celia, del cappellano del carcere don Vincenzo Aloisi, del direttore Caritas diocesana Mimmo Errante Parrino e del presidente della Fondazione San Vito Onlus, Vito Puccio.
    Ai detenuti il Vescovo ha ribadito che "anche per voi ci sono opportunità che dovete cogliere, chi ha sbagliato sta pagando ma, una volta fuori dal carcere, deve saper scegliere". "Fuori c'è la speranza che qualcosa può cambiare - ha ribadito il prefetto Daniela Lupo nel suo intervento - in carcere si entra, si esce e poi c'è la fase del reinserimento. Andare oltre quella porta (del carcere, ndr) consente a ognuno di sentirsi libero".
    In un passaggio il Vescovo ha fatto riferimento al pianto, "perché capita a ognuno di voi di piangere", ha detto rivolgendosi ai detenuti: "ma sappiate che le lacrime offuscano la vista ma rivelano il cuore". E ancora il Vescovo: "Non vedete qui i rappresentanti delle istituzioni come forze di repressione - ha detto - loro sono servitori per far star bene le nostre comunità».
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza