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Permesso premio a boss ergastolano, procura Milano lo blocca

Permesso premio a boss ergastolano, procura Milano lo blocca

Lorenzo Tinnirello, pluriomicida, condannato per stragi del '92

PALERMO, 05 marzo 2025, 14:05

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L'ergastolano Lorenzo Tinnirello, al quale fu ordinato di preparare l'esplosivo per le stragi di Capaci e via D'Amelio, accusato di un centinaio di omicidi, nelle scorse settimane ha ottenuto un permesso premio di sei ore dal giudice di sorveglianza di Milano, dopo la relazione di un operatore del carcere di Opera, secondo il quale Tinnirello, 65 anni, di Palermo, starebbe facendo un percorso critico di rivisitazione del suo passato. Ma la procura lombarda, diretta da Marcello Viola, ha impugnato e bloccato il provvedimento attraverso il ricorso della pm Alessandra Cerreti che sarà discusso il 30 aprile davanti al tribunale di sorveglianza di Milano.
    La procura nazionale antimafia aveva dato parere negativo alla concessione del permesso premio e la pm Franca Imbergamo parla di "indiscutibile pericolosità del detenuto" e sottolineando che "è provato in sede processuale come gli esponenti in libertà della famiglia mafiosa di Brancaccio prendano ordini da esponenti di primo livello della stessa, detenuti, e tra questi senz'altro deve annoverarsi Tinnirello", il primo degli stragisti del '92 ad essere ammesso al beneficio del permesso premio.
   

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