"In piena emergenza siccità, ma è
arrivata sul mio tavolo una nota della Corte dei conti che mi
formalizzava l'avvio di un'azione di controllo contestuale sui
provvedimenti che stavamo prendendo sulla complessa e delicata
emergenza idrica". Così il presidente della Regione Siciliana,
Renato Schifani, parlando nel corso di una conferenza stampa a
Palazzo d'Orleans, a Palermo.
Schifani ha anche accennato al botta e risposta con la Corte
dei conti sulla vicenda della realizzazione dei posti letto
ospedalieri in terapia intensiva e subintensiva: "La vicenda
della Corte dei Conti mi rattrista. Fino a che punto la sua
attività di controllo, che nessuno contesta, può travalicare la
capacità dell'azione amministrativa? Ho fortemente e sempre
creduto nelle istituzioni e nel rapporto tra poteri dello Stato.
In queste occasioni non tutto brilla. Secondo me il rapporto tra
organi dello Stato si è sempre caratterizzato dalla compostezza,
dal riserbo e dalla sobrietà della comunicazione". "Il
tentativo è quello di congestionare da parte della Corte dei
conti l'attività pubblica e amministrativa. Questo è un tema che
merita approfondimento" aggiunge.
Schifani sulle notizie delle possibili dimissioni
dell'assessore regionale all'Energia Giovanni Di Mauro ha detto:
"Non ho parlato con lui di questo fatto. Girano notizie su
dimissioni ma non posso né confermare e nemmeno smentire. Se lui
assumerà questa determinazione, nella correttezza che lo
contraddistingue, me lo comunicherà".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA