Vestizione, corsa alla stella e
Pariglie, componidoris e cavalieri, riti e spettacolo, ma anche
grande festa di popolo che annuncia ancora una volta numeri
record a beneficio di un'immagine che consegna ai cinque
continenti una festa unica. La Sartiglia, in programma il 2 e 4
marzo nel centro storico di Oristano, si prepara a celebrare
un'altra edizione, partendo dalle sue espressioni più
spettacolari e significative, ma con tante novità che la
caratterizzano. Un nuovo brand, una rinnovata strategia di
marketing, piazza Manno che riaccoglie i cavalieri nella sue
nuova veste, le tribune che ritornano in via Mazzini, le rosette
rosse su ogni cavallo quale simbolo contro la violenza alle
donne alla vigilia dell'8 marzo, tribune numerate con seggiolini
dotati di schienale, sono solo alcuni dei tratti caratteristici
della Sartiglia 2025 che si prepara a unire tradizione a
innovazione nel segno dell'antico spirito della festa di popolo.
Questa mattina, a Palazzo Campus Colonna, la nuova edizione
della giostra equestre è stata presentata ufficialmente dal
sindaco Massimiliano Sanna e dal presidente della Fondazione
Oristano Carlo Cuccu,
Le tribune, dopo un anno di assenza, ritornano in via Mazzini
per la Corsa delle Pariglie. Saranno 6 e non più le 8 degli anni
passati, cercando di coniugare le esigenze del pubblico, dei
residenti e degli operatori commerciali. E sempre in tema di
tribune, la Fondazione Oristano, nell'ottica di un'azione
costante di miglioramento e potenziamento della Sartiglia, ha
acquistato 1.452 nuovi seggiolini muniti di schienale da
destinare alle tribune di via Duomo e via Mazzini per rendere
più confortevole la permanenza del pubblico.
Per questa edizione si annunciano numeri record: la vendita
dei biglietti va a gonfie vele e in città sono attese decine di
migliaia di presenze. Da domenica 2 a martedì 4 marzo, nel
centro storico di Oristano, spazio allo spettacolo, alla
tradizione e al fascino di sempre, gli stessi che si ripetono da
secoli. Ma già da alcuni giorni in città si respira l'aria di
festa con tante manifestazioni, spettacoli, musica e balli per
un carnevale all'insegna dell'allegria.
In via Duomo e in via Mazzini i grandi protagonisti saranno i
120 cavalieri, guidati dai componidoris Diego Pinna (per i
contadini) e Salvatore Aru (per i falegnami), pronti a
cimentarsi nella corsa alla stella e nelle evoluzioni delle
pariglie.
La vestizione è prevista per le 12, mentre la corsa alla
stella dovrebbe partire alle 13.30 e lee pariglie alle 16.30. La
manifestazione potrà essere seguita anche sui social.
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