/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Raccolta di firme per una nuova legge elettorale sarda

Raccolta di firme per una nuova legge elettorale sarda

Promotori, 'superare sistema che penalizza le minoranze'

SASSARI, 26 febbraio 2025, 11:56

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Parte domani da Sassari, con banchetti organizzati in tutta l'isola, la raccolta di firme per una nuova legge elettorale sarda.
    La rete "SarDegna Iniziativa Popolare", con il supporto di Sa Domo de Totus e del Comitadu pro sa Nurra, annuncia l'avvio di una campagna che promuovere una proposta di legge elettorale che superi l'attuale sistema sardo: "L'iniziativa nasce dalla necessità di porre fine a un sistema che esclude decine di migliaia di elettori e penalizza la rappresentanza delle minoranze, creando un falso bipolarismo che non riflette la complessità politica della Sardegna", spiega Fabrizio Cossu, presidente dell'associazione Sa Domo de Totus.
    Secondo i promotori della raccolta firme, "l'attuale legge elettorale, caratterizzata da un doppio sbarramento e da un premio di maggioranza che i proponenti contestano, ha di fatto impedito l'ingresso in Consiglio regionale di forze alternative e voci significative della società sarda".
    Da qui la proposta di introdurre un sistema proporzionale puro per l'elezione del Consiglio regionale e la sfiducia costruttiva, strumenti che garantirebbero, "maggiore stabilità istituzionale senza sacrificare la rappresentanza democratica", sostengono i rappresentanti della rete.
    "L'attuale legge elettorale ha svuotato la democrazia sarda; con i suoi sbarramenti e premi di maggioranza, ha creato un'oligarchia politica che non rappresenta più i cittadini e che conduce una parte sempre più consistente di sardi ad astenersi dalle urne", sostiene Gian Paolo Ledda, rappresentante del Comitadu pro sa Nurra. "Con questa proposta, vogliamo riportare la democrazia al centro della vita istituzionale, restituendo ai sardi il diritto di decidere il proprio futuro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza