La Cooperazione Italiana si è
impegnata a sostenere l'Istituto Internazionale per la
Progettazione Educativa(Iiep) dell'Unesco per migliorare
l'accesso all'istruzione e all'apprendimento per i bambini e
giovani con disabilità in 8 paesi dell'Africa occidentale.
L'iniziativa "Pianificare per un'educazione inclusiva" vuole
permettere a questi ragazzi della regione sub-sahariana di
accedere a un'istruzione di qualità. Sebbene negli ultimi anni
alcuni paesi della regione abbiano compiuto progressi innegabili
in termini di accesso alla scuola, i bambini con disabilità sono
spesso esclusi dall'apprendimento, sia a causa del un programma
che non è adattato alle loro esigenze, sia a causa della
mancanza di formazione degli insegnanti. Studi recenti hanno
dimostrato che tra i ragazzi dai 7 ai 14 anni senza difficoltà
funzionali, solo il 12% ha competenze di lettura fondamentali.
Per chi ha difficoltà la percentuale è solo del 7%. Dunque il
Governo italiano, attraverso l'Agenzia Italiana per la
Cooperazione Internazionale allo Sviluppo (Aics), ha fornito un
finanziamento di 3 milioni di euro per contribuire a rafforzare
le capacità dei ministeri dell'istruzione e formazione tecnica e
professionale, ma anche per progettare e attuare politiche e
piani educativi adattati alle esigenze dei bambini e dei giovani
con disabilità. Un accordo in tal senso è stato sottoscritto
dall'ambasciatrice d'Italia a Dakar, Caterina Bertolini e il Il
direttore dell'Iiep-Unesco, Martin Benavides. "Questo accordo -
ha dichiarato l'ambasciatrice Bertolini - dimostra l'impegno
dell'Italia a garantire un'istruzione accessibile a tutti, cioè
un'istruzione che tenga conto le condizioni di ogni studente, e
in particolare dei bambini e delle persone con disabilità e allo
stesso tempo sviluppando una cultura e una società veramente
inclusive".
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