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Perse la vita 25 anni fa in servizio, ricordato carabiniere

Perse la vita 25 anni fa in servizio, ricordato carabiniere

Cerimonia a Poggio Imperiale. Sindaco, 'Riflettere su sicurezza'

FOGGIA, 07 marzo 2025, 09:57

Redazione ANSA

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Perse la vita durante un inseguimento in provincia di Brescia nel 2000 il carabiniere scelto Massimo Urbano, all'epoca 28enne, originario di Poggio Imperiale, nel Foggiano. E ieri, 25 anni dopo, il comando provinciale dei carabinieri e l'amministrazione comunale, insieme agli alunni di una scuola media e ai carabinieri in congedo dell'associazione nazionale carabinieri, hanno ricordato il sacrificio del militare decorato con la Medaglia d'Oro al valor civile, e a cui è stata già intitolata la caserma dei carabinieri di Poggio Imperiale, con una targa in sua memoria.
    Nella stessa occasione è stato anche commemorato l'appuntato Damiano Braccia, anch'egli originario di Poggio Imperiale, esperto artificiere, che perse la vita il 6 marzo del 1981, nel tentativo di disinnescare un residuato bellico nei pressi dello scalo aereo dell'aeroporto di Malpensa, la cui deflagrazione lo travolse in pieno uccidendolo.
    Il primo cittadino Alessandro Leggieri ha evidenziato "il gesto eroico dei due conterranei, invitando i giovani presenti a riflettere sui temi della sicurezza e del sacrificio, affinché non venga disperso il loro insegnamento di amore per il prossimo e per il servizio ai cittadini". Il comandante provinciale, il colonnello Michele Miulli, ha sottolineato "come il loro sacrificio serva da esempio a tutti, agli stessi carabinieri, affinché continuino a dare il massimo per la collettività".
   
   

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