Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Temi caldi
PressRelease
PressRelease - Responsabilità editoriale di CITTÀ di GROTTAFERRATA
Si è tenuta il 7 marzo 2025 a Grottaferrata la cerimonia di svelamento della scultura monumentale “La violenza è una gabbia”, dell’artista Anna Izzo. L’evento ha dato inizio al progetto “BASTA…! Un anno di riflessioni, pensieri e azioni per l’eliminazione della violenza contro le donne e per il futuro dei loro figli” voluto dal Comune di Grottaferrata, con il particolare supporto dell’Assessorato alle Pari Opportunità. Per tutto il 2025, la città ospiterà eventi culturali e personaggi legati al mondo dell’Arte, della Cultura e dello Spettacolo per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere.
Dopo lo svelamento della scultura sotto un sole splendente - alla presenza di Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Locale, autorità dello Stato, studenti e cittadini - la vicesindaca e Assessora alle Pari Opportunità Paola Franzoso e il Sindaco Mirko Di Bernardo hanno spiegato il senso del progetto e l’impegno concreto dell’Amministrazione contro il fenomeno della violenza di genere. Impegno ribadito dall’intervento di Carla Centioni, Presidente dell’Associazione Ponte Donna.
L’autrice dell’opera, Anna Izzo, ha chiarito il significato intrinseco della propria scultura, che con le sue dimensioni monumentali vuole essere un grido contro la violenza sulle donne. Un ulteriore approfondimento è stato poi fornito dalla critica d’arte e curatrice dell’opera, Roberta Melasecca.
All’evento hanno partecipato anche diverse autorità nazionali, tra cui la Consigliera della Città Metropolitana di Roma Alessia Pieretti, la Consigliera della Regione Lazio Eleonora Mattia, la Senatrice Beatrice Lorenzin e l’Onorevole Marianna Madia.
L’intera iniziativa si è svolta all’insegna dell’arte. In apertura, Martina Pucci e Daniele Parisi, studenti del Liceo Artistico San Giuseppe, hanno declamato, circondati da altri compagni e insegnanti, la poesia dal titolo “La nostra lotta”. Al termine dell’evento Corinna Torreggiani si è esibita in una performance di teatro-danza dal titolo “La sottile linea rossa”, accompagnata dalla voce di Daniela Di Renzo, dal sax soprano Francesco Consaga e da Ermanno Dodaro al contrabbasso. Durante l’emozionante esibizione, l’artista ha coinvolto alcuni partecipanti - tra cui il Sindaco e altri membri dell’Amministrazione - invitandoli a reggere ognuno il capo di un lungo filo rosso.
La straordinaria partecipazione della cittadinanza ha testimoniato ancora una volta l’interesse e l’attenzione della comunità criptense verso tematiche sociali così importanti. La presenza di tante studentesse e studenti del Liceo Artistico San Giuseppe ha confermato, poi, la sensibilità delle nuove generazioni verso il fenomeno della violenza di genere.
“È stato bellissimo vedere in quanti hanno preso parte a questo evento, soprattutto è stato un onore vedere tante ragazze e ragazzi, perché è proprio da loro che può e deve partire un cambiamento sociale e culturale che possa combattere la violenza contro le donne. Con il progetto “BASTA…!” l’Amministrazione si impegna per un anno, non solo il 25 novembre o l’8 marzo, per i diritti delle donne e per la parità di genere”, dichiara la Vicesindaca e Assessora alle Pari Opportunità Paola Franzoso.
“Siamo felicissimi che il Comune di Grottaferrata veicoli un messaggio così potente contro la violenza sulle donne e che esso possa passare attraverso la promozione culturale. Crediamo fermamente che la Cultura sia uno strumento di pace, per valorizzare la nostra comunità. Abbiamo infatti annunciato proprio oggi l’intenzione di realizzare il primo museo in Italia interamente dedicato alla Donna. Vogliamo che sia un luogo dove poter esprimere il pensiero creativo di tutte le donne del mondo, e che possa accogliere il loro grido di libertà. Ringrazio la Vicesindaca e Assessora alle Pari Opportunità Paola Franzoso e l’Amministrazione per aver contribuito alla realizzazione di questo progetto, le Forze dell’Ordine e le autorità presenti alla cerimonia di svelamento, gli artisti, le scuole e tutti i cittadini che hanno preso parte a questa meravigliosa giornata all’insegna della condivisione”, ribadisce il Sindaco Mirko Di Bernardo.
PressRelease - Responsabilità editoriale di CITTÀ di GROTTAFERRATA
Ultima ora