"L'8 marzo non è solo una giornata
di celebrazione, ma un momento di consapevolezza e impegno
concreto per il futuro dell'imprenditoria femminile". Lo
sottolinea Cna Impresa Donna Piemonte che, con la campagna
"8x365 - Un anno di parità", al suo secondo anno, ribadisce il
proprio impegno quotidiano per la parità di genere, i diritti e
l'inclusione.
L'ultima ricerca dell'Osservatorio Piccole Imprese di Cna
Piemonte ha messo in luce che le imprese guidate da donne in
Piemonte rappresentano il 22,4%, dato che pone la regione in
sesta posizione in Italia per incidenza di imprese femminili. Un
dato ancora più significativo emerge tra le imprese associate a
Cna, dove la percentuale di imprese in rosa raggiunge il 26,8%,
evidenziando una presenza femminile più marcata rispetto alla
media regionale.
L'indagine conferma che le imprenditrici
piemontesi si distinguono per la capacità di diversificare i
settori di attività: il 59,4% opera nel commercio e nei servizi,
il 23,8% nel manifatturiero e il 16,8% nell'edilizia. Tuttavia,
le barriere culturali e strutturali restano un ostacolo, con
molte donne che devono affrontare difficoltà maggiori rispetto
ai colleghi uomini per accedere al credito, conciliare lavoro e
vita privata e superare pregiudizi.
"Se vogliamo che il sistema imprenditoriale possa
beneficiare del contributo delle donne, dobbiamo agire per
facilitarne l'ingresso nel mercato del lavoro. È fondamentale
migliorare l'accesso ai finanziamenti, promuovere politiche
aziendali più inclusive e garantire un welfare adeguato che
permetta alle donne di conciliare carriera e famiglia senza
rinunce" afferma Rachele Sinico della Cna Piemonte.
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