Ance Torino e l'ente bilaterale Fsc
hanno firmato un accordo per l'avvio del progetto delle
Conferenze di cantiere. Si tratta di un'iniziativa di formazione
su base volontaria, che va a implementare quella obbligatoria
prevista dalla normativa ed è principalmente rivolta alle
piccole e medie imprese edili associate ad Ance, in particolarea
quelle che operano nel settore privato.
"Con questo progetto - commenta Antonio Mattio, presidente
dell'Ance Torino - doteremo le imprese associate di un ulteriore
strumento a favore della sicurezza in cantiere, facendoci carico
interamente dei costi. Il valore aggiuntivo di questo tipo di
formazione è la possibilità di applicare la normativa allo
specifico cantiere su cui l'impresa è impegnata e alle sue
peculiarità. Ance Torino ribadisce così il proprio ruolo di
promotore della cultura della legalità e della sicurezza".
Fsc, di cui Ance Torino è parte, che avrà il compito di
realizzare operativamente i corsi in cantiere attraverso il
proprio personale specializzato. "Fsc ha un ruolo centrale
nell'edilizia, sia dal punto di vista della formazione che da
quello della prevenzione; i nostri tecnici, altamente
qualificati, possono adeguatamente supportare le imprese, specie
con riferimento alle realtà più piccole e meno strutturate, per
aiutarle a formarsi e a crescere nella costante attenzione al
tema della sicurezza" spiega il presidente di Fsc Massimo
Maccagno.
Le Conferenze di cantiere potrebbero anche essere utilizzate
dalle imprese per implementare il punteggio della patente a
crediti operativa dal primo ottobre. Nel 2024 Ance Torino,
attraverso Fsc, ha svolto quasi 3000 visite in cantiere e oltre
7.700 ore di formazione a circa 6.600 soggetti.
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